Le anomalie del Centro Alzheimer a Girifalco: prenotazioni solo 2 giorni, ma l’Asp dice altro

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Centro di Valutazione Malattia di Alzheimer (ogi Centro Disturbi Cognitivi e Demenze", è giallo sulle prenotazioni.

  06 settembre 2023 11:57

Centro di Valutazione Malattia di Alzheimer, tanti gli interrogativi sulle prenotazioni. In un periodo di massima apertura delle prenotazioni tramite Cup, lanciate in pompa magna dal Presidente della Giunta Regionale della Calabria, Roberto Occhiuto, registriamo una disfunzione per le prenotazioni Cup, per il Centro U.V.A. di Girifalco.

Un servizio, quello istituito nel 2000 come Centro autorizzato dalla Regione Calabria con Decreti Dirigenziali e di Commissari ad Acta presso il Complesso Monumentale di Girifalco, di importanza strategica, con una notevole affluenza della sempre più numerosa popolazione anziana, alle prese con patologie tipiche della terza età, come le varie forme di demenza senile, la malattia di Alzheimer, appunto, e tante altre patologie legate all’invecchiamento.

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Ed eccoci al caso. Come riportato anche sul sito web dell’Asp di Catanzaro, le prenotazioni al Cup per l’accesso alle prestazioni del Centro, sarebbero aperte dal lunedì al venerdì.

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Sarebbero, appunto. Perché, poi, prove alla mano, quando si passa materialmente a prenotare una visita, stranamente sono solo due i giorni disponibili alle prenotazioni, il lunedì e il giovedì. Il tutto mentre, da verifiche effettuate, il Centro UVA Girifalco è aperto regolarmente dal lunedì al venerdì.

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Quello che oggi è diventato il CDCD (Centro Disturbi Cognitivi e Demenze) evoluzione del Centro Valutazione Demenze, svolge la sua regolare attività da ben 23 anni, rispondendo ai bisogni di salute della popolazione anziana, effettuando valutazioni diagnostiche e terapeutico – riabilitative con una presa in carico globale degli utenti e delle famiglie nel lungo e travagliato percorso della malattia.

La domanda è: quali sono le motivazioni di questa anomalia? Perché si limita di fatto l’accesso alle prestazioni del Centro, con il restringimento a soli due giorni di prenotazioni, a fronte di una crescente domanda, quando invece sul sito l’Asp di Catanzaro riporta l’apertura per 5 giorni alla settimana?

A questo domande dovranno, o dovrebbero rispondere i vertici e i responsabili dell’ASP.

A tutela della salute degli anziani e delle famiglie e della trasparenza della sanità pubblica.

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