di CLAUDIA FISCILETTI
Distanti ma uniti per sostenere le disabilità, questo il messaggio che vuole lanciare un video creato da tre calabresi che lavorano nel sociale: Maria Elena Saraceno (pedagogista e terapista dell’autismo), Ludovica Staglianò (sociologa) ed Elisa Vetrò (psicologa).
Il coronavirus ha inciso sulla vita di tutti, senza alcuna distinzione. In un periodo particolare come quello che sta attraversando l’Italia, spesso ci si dimentica delle diverse realtà coinvolte nella lotta contro questo mostro invisibile. Delle famiglie con bambini o ragazzi disabili, per esempio, non se ne parla mai abbastanza. L’indifferenza nei loro confronti, in alcuni casi presente anche prima dell’arrivo del covid-19, in questo momento storico viene accentuata.
Per questo le tre professioniste, che sono a stretto contatto con la disabilità, hanno voluto dare consigli alle famiglie da poter mettere in atto nella vita di tutti i giorni, per garantire stabilità emotiva.
Il distanziamento sociale viene percepito maggiormente dai ragazzi disabili, e come spiegare loro la necessità di rispettare i limiti imposti da questa difficile situazione? Le parole d’ordine sono l’empatia, il coinvolgimento. Rifiutare il luogo comune dello “stanno nel loro mondo” perché in realtà “il mondo è uno ed è di tutti”.
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