Le istanze delle asd calabresi trovano risposta con De Nardo in un convegno sulla riforma dello sport
A relazionare, fra gli altri, l'esperto catanzarese Francesco De Nardo
13 maggio 2024 12:19La riforma dello sport ha preso piede ormai da un anno. Ma non mancano quesiti e perplessità in capo alle tantissime associazioni e società sportive dilettantistiche, che devono fare i conti con questa novella legislativa.
Per venire incontro alle istanze del mondo dell’associazionismo sportivo, il Comitato regionale C.S.E.N. Piemonte, presieduto da Gianluca Carcangiu, con la collaborazione di FISCOCSEN, il portale nazionale finalizzato a fornire servizi di consulenza fiscale alle associazioni e società sportive dilettantistiche, nonché agli enti del terzo settore, ha organizzato, di recente, a Rivarolo Canavese, in provincia di Torino, il convegno “La Riforma dello Sport un anno dopo - spiegata in modo semplice”.
A parteciparvi, fra gli altri, relazionando su “Introduzione alla Riforma dello sport, modifiche statutarie, lavoro sportivo, passaggio dal regime di non applicazione IVA al regime di esenzione”, è stato Francesco De Nardo, da venticinque anni membro della direzione nazionale del Centro Sportivo Educativo Nazionale (C.S.E.N.), e presidente del Comitato provinciale C.S.E.N di Catanzaro APS, ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI e rete associativa nazionale del Terzo Settore, iscritta al registro unico nazionale del Terzo Settore.
De Nardo è anche coordinatore del portale nazionale FISCOCSEN ed è intervenuto quale esperto di tematiche relative alle normative fiscali, sportive e giuslavoristiche legate al mondo sportivo e del terzo settore. Lo stesso è difatti autore di plurime pubblicazioni, fra cui si ricordano le ultime due: “ABC Dario per ASD/SSD – Privacy, sicurezza, riforma dello sport: impatti immediati, consigli e documenti utili per affrontare il cambiamento”, scritto con Ugo Spicocchi e Alessandro D’Aprile in collaborazione con Agata Greta Camaiani, e “La Riforma dello Sport- Commento ed analisi articolo per articolo del d.lgs 36/2021”, scritto con Ugo Spicocchi in collaborazione con Ugo Salines.
Al meeting piemontese, a cui hanno anche relazionato Marilisa Pollifrone su “Regimi fiscali, tenuta contabile, obblighi formali per ASD/SSD” e Alessandro D'Aprile su “Sicurezza sui luoghi di lavoro per ASD/SSD – Safe guarding”, è intervenuto Mauro Berruto, già tecnico della Nazionale di pallavolo e deputato promotore dell’inserimento del termine sport in Costituzione.
L'onorevole Berruto, componente della Settima Commissione Cultura e Sport della Camera dei Deputati, ha chiarito alle ben circa 160 società sportive dilettantistiche e associazioni di promozione sociale iscritte al registro unico del terzo settore piemontesi i diversi passaggi della riforma dello sport. Di seguito, al medesimo sono state presentate da parte di De Nardo, in rappresentanza di FISCOCSEN, alcune proposte tese al miglioramento dell’attuale normativa della riforma dello sport, miranti in particolare alla semplificazione delle norme sul lavoro sportivo, al fine di andare incontro alle richieste palesate dalle società sportive e derivanti dall’esperienza fatta nella messa a terra della riforma.
Infatti, sul tavolo sono state espresse le istanze di miglioria provenienti da migliaia di società di tutta Italia, rappresentate nell’occasione dal C.S.E.N., che, alla data del 31 dicembre 2023, ha registrato oltre 15mila società affiliate, iscritte al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche tenuto dal Dipartimento per lo Sport.
L’Ente di promozione sportiva C.S.E.N., dunque, avvalendosi di esperti di “famiglia”, come Francesco De Nardo, si colloca a fianco del mondo sportivo dilettantistico e del terzo settore, che non può essere lasciato solo, ma ha bisogno di essere preso per mano lungo il nuovo cammino tracciato dalla riforma.