Le problematiche del settore immobiliare nell’incontro organizzato da Confedilizia Calabria

In programma anche la presentazione del libro «La proprietà e i suoi nemici.Dalla direttiva UE “Case green” alla libertà», edito da Confedilizia Edizioni e Tramedoro

di FRANCESCO IULIANO

Si parlerà delle problematiche che affliggono il settore immobiliare nell’incontro organizzato da Confedilizia Calabria e Catanzaro, allestito nella piazza Maria Ausiliatrice di Soverato (nei pressi del Palazzo di Città). 

Un appuntamento (l’inizio è previsto alle 22), quello di domani 25 agosto, moderato dal giornalista e scrittore Dario Fertilio, già responsabile delle pagine culturali del Corriere della Sera, al quale parteciperà il presidente nazionale di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa, il presidente di Confedilizia Calabria e Catanzaro, Sandro Scoppa e l’ingegnere di ambiente e territorio, Antonio Riccio. 

Presenti, altresì, il sindaco di , Soverato, Daniele Vacca ed il delegato di Confedilizia Catanzaro per il territorio di Soverato, Salvatore Salatino.

“Un incontro - ha detto Sandro Scoppa - in cui saranno trattati i temi che riguardano il settore immobiliare, ad iniziare da quelli che negli ultimi tempi sono stati oggetto di particolare attenzione dei media, come gli affitti brevi, la riforma fiscale e quella del catasto, i bonus fiscali, le occupazioni abusive di immobili e la direttiva UE “Case green, ecc”. 

Nel programma della serata anche la presentazione del libro, curato da Sandro Scoppa, dal titolo “La proprietà e i suoi nemici. Dalla direttiva UE “Case green” alla libertà”, edito da Confedilizia Edizioni in collaborazione con Tramedoro.

“È un’opera estremamente importante - ha aggiunto Scoppa -, che raccoglie i contributi di diversi autori che hanno analizzato l'iniziativa europea da diverse angolature tematiche, con lo scopo di offrire al lettore percorsi argomentativi per coglierne gli obiettivi e la portata e, soprattutto, per riflettere sulle conseguenze pregiudizievoli della sua eventuale applicazione che potrebbe compromettere il sistema politico ed economico, arrestare lo sviluppo alla base della civiltà industriale, dilapidando risorse naturali e umane, obbligando ad apprestare soluzioni dispendiose e poco efficaci”.

L’evento - hanno fatto sapere gli organizzatori - è aperto agli interventi dei rappresentanti della stampa, che potranno interagire con i relatori, ed al pubblico presente.

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