di GIORGIA RIZZO
“Le vie del mare... attraverso la carta nautica di Catanzaro e la cartografia del Vigliarolo nell’epoca del Viceregno Spagnolo", è il nome della mostra documentaria curata dall'Archivio di Stato di Catanzaro, organizzata in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio promosse dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del 21 e 22 settembre. L'esposizione, presentata ieri con l'introduzione offerta dallo studioso Giuseppe Macrì, autore del libro "Mari di carta. La storia di Domenico Vigliarolo: un cartografo italiano alla corte del Re di Spagna”, sarà aperta al pubblico fino al 13 ottobre, presso la sede dell'Archivio di Stato in via Rosario 6.
Punto forte della mostra è la "Carta di Catanzaro", una carta nautica in carta pecora datata approssimativamente fra il 1577 e il 1581, già conservata all'interno dell'archivio di Stato di Catanzaro. Dapprima di autore sconosciuto poi ricondotta, a seguito di uno studio del documento cartografico, al calabrese Domenico Vigliarolo, cartografo e cosmografo nato a Stilo, poi trasferitosi a Madrid al servizio del re di Spagna. L'esposizione permette di confrontare la Carta di Catanzaro con altre produzioni cartografiche del Vigliarolo, riprodotte in stampa, conducendo i visitatori in un viaggio all'interno della cartografia del '500 e dando loro elementi per la comprensione del documento.
In contemporanea con "Le vie del mare", nella sede dell'Archivio di Stato di Lamezia è in esposizione "Stavamo giocando... Gioco, mano nera e mafia", altra mostra documentaria organizzata in occasione delle "Giornate Europee del Patrimonio" del Mibac, presentata ieri alla presenza di Marco Petrini - Presidente di Sezione Corte di Appello di Catanzaro, Francesco Carravetta - storico antropologo, Salvatore Patamia - Segretario Regionale Mibac Calabria, aperta al pubblico fino al 30 settembre. Un'esposizione che, attraverso gli atti giudiziari originali o riproduzioni parziali, si propone di gettare luce su alcuni aspetti del crimine organizzato, sulla sua evoluzione a cavallo fra '800 e '900, ed i suoi rapporti con la nostra regione.
Due occasioni per scoprire e valorizzare il patrimonio documentario ma soprattutto la storia del nostro territorio.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736