L'editoriale, a Catanzaro la politica e il "Paese dei balocchi"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images L'editoriale, a Catanzaro la politica e il "Paese dei balocchi"
Nicola Fiorita
  04 settembre 2024 10:13

di ENZO COSENTINO

Aria da temporali su Palazzo de Nobili. I “lavori” per varare un nuovo esecutivo potrebbero subire uno stop pericoloso. Il feeling fra il Sindaco Nicola Fiorita e gli “azionisti” della sua maggioranza è al limite della rottura. Altro che “passata è la tempesta: odo augelli far festa”. E’ guerra fredda. Il Pd nella riunione a ripresa delle trattative, ha alzato la voce per far capire al sindaco, Nicola Fiorita, che potrebbe ritirare il suo appoggio. Politicamente significherebbe la fine della corrente consiliatura.

Banner

Il metodo con cui il primo cittadino vorrebbe portare avanti la rimodulazione dell’Esecutivo non piace ai dem. E proprio nella riunione di ieri gli e lo avrebbero detto a denti stretti. Le bucce di banana su cui la trattativa potrebbe scivolare sono tante, ma due in particolare quelle viscide: la distribuzione numerica (ma anche con qualche pregiudiziale nominalistica) delle nove poltroncine assessorili e la posizione politica del gruppo che fa capo al consigliere Antonello Talerico che è anche consigliere regionale in quota FI. Ma si può essere di centrodestra alla “Cittadella” e di centrosinistra al Comune?

Banner

Una matassa ingarbugliata difficile da snodare se non si recupera subito una dimensione politica che non dia la sensazione che –polticamente parlando – Catanzaro possa dare l’impressione di un  “Paese dei balocchi” (dall’opera letteraria di Collodi).

Banner

Per i prossimi giorni, se non nelle prossime ore, altro giro di tavolo sempre con gli stessi conviviali.

La crisi a Palazzo de Nobili è dietro l’angolo e il destino della Città capoluogo di regione è in mano ad una politica che nel suo quadro generale non è tanto in buona salute.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner