Lega e Alleanza per Catanzaro: "Fiorita ha già archiviato il cambiamento stravolgendo il suo progetto politico originario"

Conferenza stampa del gruppo consiliare della Lega Catanzaro e del movimento politico che ha come coordinatore Franco Longo. Dure invettive verso Fiorita e Talerico e "l'incapacità amministrativa finora dimostrata"

Non c'era il più atteso, il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso era fuori sede per motivi personali, ma nonostante tutto il gruppo consiliare della Lega e Alleanza per Catanzaro hanno portato a termine l'iniziativa politica di questo pomeriggio al centro commerciale le Fornaci. 'Dall'anatra zoppa all'ammucchiata', era il titolo portante dell'evento attraverso cui denunciare "il compromesso' politico che ha portato il sindaco di centrosinistra, Nicola Fiorita, a 'cedere' al suo alleato di centrodestra Antonello Talerico. E dall'altro "l'incapacità" amministrativa di dare risposte alla città nei primi quindici mesi di consiliatura. 

Ad aprire le danze Franco Longo, coordinatore di Alleanza per Catanzaro, che ha appunto attaccato a testa bassa sul piano politico. Non risparmiando al sindaco la critica di aver tradito sostanzialmente "il progetto politico originario del cambiamento" per "salvare la poltrona". Gli strali sono arrivati anche nei confronti di Talerico, che ha "accolto gente che si è candidata con Donato ed ha pure postazioni in Giunta". Giudizio netto del segretario della Lega provincia Catanzaro, Giuseppe Folino che su Talerico ha detto: "Da tutte le parti è col centrodestra tranne che al Comune di Catanzaro. Come direttivo (in vista dei prossimi appuntamenti elettorali, ndr) abbiamo fatto un documento in cui chiederemo chiarezza per le candidature del centrodestra". E mentre si lanciavano le invettive (nel pubblico presente anche Fabio Celia del PD) comunque è stato sottolineato che non si chiedono le dimissioni ma di certo che queste forze politiche non resteranno a guardare e faranno opposizione nel merito. Non è mancata la sottolineatura dell'apporto della Regione Calabria, grazie alle intermediazioni del presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso. Dal finanziamento per lo stadio ai fondi di protezione civile fino al ponte sulla Fiumarella.  

Eugenio Riccio, capogruppo in Consiglio comunale, ha evocato delle "marachelle" sugli incarichi e poi ha aggiunto: "Dall’inizio della consiliatura, Fiorita stesso ha detto di aver ottenuto un solo finanziamento da 50 mila euro. Non aggiungiamo altro. Un quadro desolante in cui la città vive un degrado imperante e con le periferie abbandonate a se stesse”. Per il consigliere comunale Gianni Costa: “Mentre Soget sta bloccando le auto di chi ha investito su Parco Romani per l’IMU, ancora devo ottenere risposte sul fatto se Catanzaro servizi l’abbia pagata o meno. Vi sembra giusto? E, ancora, siamo nelle condizioni in cui da novembre (e anche nel periodo natalizio) 150 ambulanti dovranno rimanere a casa per le partite di calcio nonostante abbia chiesto al sindaco di trovare una soluzione con la Lega Calcio”.

Nel corso dell'iniziativa è stata data lettura del messaggio di Mancuso, di cui riportiamo qualche passaggio: "Consapevoli che la città non può essere lasciata allo sbando, faremo ogni sforzo per garantirle prospettive di sviluppo.  L’obiettivo prioritario è far decollare l’Azienda ‘Dulbecco’ per far diventare Catanzaro la Città della Buona Salute e della Ricerca Scientifica. Recentemente, c’è stato un avvicendamento al vertice dell’Azienda e, sebbene si sia avuto un rallentamento, sono convinto che presto saranno centrati gli obiettivi fissati dal protocollo d’intesa Regione-UMG:  Tutto ciò, nel contempo, ha consentito di sbloccare ingenti risorse per l’edilizia sanitaria del capoluogo. Si tratta di oltre 320 milioni di euro, di cui 235 milioni ex articolo 20 della legge 67/88.   Altrettanto impegno abbiamo dispiegato per ottenere i fondi per lo stadio ‘Ceravolo’: 3 milioni che hanno consentito di effettuare i lavori necessari a ottenere l’omologazione per il campionato di Serie B.  Come già annunciato, fra non molto dalla Regione arriverà l’ulteriore tranche di 6 milioni di euro. Ricordo, inoltre, i 4,3 milioni di euro per la realizzazione del ponte sulla Fiumarella, opera strategica per il quartiere marinaro.  Per quanto riguarda il porto, la disponibilità della Regione è massima. Presto si avrà un finanziamento di circa 12 milioni, che si aggiungerà a quello già previsto di circa 20.  Non ci piace quanto accaduto di recente al Comune, che per tirare a campare – a un anno dal voto - ha dovuto inquinare il progetto originario del sindaco. È stata una brutta pagina per la politica trasparente e ossequiosa del responso elettorale. L’impressione è che sia stata archiviata ogni forma di ‘cambiamento’ per inaugurare una stagione di compromessi al ribasso, le cui conseguenze potrebbero danneggiare il bene comune e la stessa reputazione del capoluogo della Calabria”.

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