Lettera aperta al presidente del Consiglio da parte di Fausto Pettinato

di FAUSTO PETTINATO

Sig. Presidente del Consiglio On. Meloni, immagino che la sera quando torna a casa si coccola sua figlia, la guarda negli occhi e spera di poterla vedere adulta, dando tutto ciò che è necessario per farla diventare Donna. La Donna è colei che da la vita, non la toglie. I bambini e le bambine di Gaza che sono e muoiono tutti i giorni, insieme alle loro Mamme e Padri, non diventeranno mai adulti, la loro infanzia gli è stata negata dal Presidente Israeliano Netanyahu. Io ho tre Nipotine, li adoro più di ogni cosa al mondo. Me li coccolo e me li voglio godere dando esempio di amore incondizionato. Saranno loro a dare la vita ad altri.

Ecco Sig. Presidente, proprio pensando a sua Figlia, Lei dovrebbe fare di tutto come Governo di far smettere questa carneficina di anime innocenti a Gaza, pensando proprio a sua Figlia guardandola negli occhi e pensare a domani. Quando sua figlia sarà grande e studierà, verrà sicuramente a sapere approfonditamente di quello che sta succedendo oggi a Gaza, e allora scoprirà che sua Mamma era il Presidente del Consiglio dei Ministri Italiano in contemporanea, sicuramente si domanderà: ma perché mia Mamma non ha fatto di tutto per impedire tutto ciò? E sicuramente glielo domanderà.
Sig. Presidente, mi scuso se ho parlato di sua Figlia, ma mi è venuto dal cuore guardando le mie Nipotine.

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