Libertà di stampa, su presunte violazioni interviene la UILPOSTE di Catanzaro

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Vincenzo Mazzei

  26 luglio 2024 22:31

Il Coordinatore della UILPOSTE di Catanzaro, Vincenzo Mazzei ha stigmatizzato gli eventi che ultimamente hanno contraddistinto la sua attività sul territorio Catanzarese

“Mai come in questo momento l’opinione pubblica è allertata sul problema della libertà di stampa, che ormai occupa tutte le pagine dei quotidiani, mai avremmo immaginato di doverci occupare anche di un problema di riduzione della democrazia in ambito postale’’.

Il Coordinatore ha sottolineato che probabilmente non è soltanto un problema politico se dal basso si concretizzano certe violazioni della libertà.

Eppure, proprio nel Centro di Smistamento di Lamezia Terme, la UILPOSTE è stata costretta a denunciare alla Procura della Repubblica ed agli Organi Preposti alla tutela dei lavoratori sia Aziendali che esterni, un sabotaggio alle comunicazioni sindacali, in violazione della Legge 300/70.

Infatti, veniva sabotato il tentativo di portare a conoscenza del personale, attraverso la pubblicazione in bacheca, suddette comunicazioni, relative alla mancanza dei requisiti di sicurezza previsti dal D.lgs. 81/08, che erano stati registrati e denunciati, nell’edificio.

La UILPOSTE Catanzarese non si farà intimidire da tali provocazioni perché ritiene che: ’’La libertà di espressione, in generale le specifiche azioni messe in campo da un’Organizzazione Sindacale, non debbano e non possano essere sottoposte alla minaccia di azioni intimidatorie .’’


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