di CARMEN MIRARCHI
"Siamo a lavoro da questa mattina alle 7 per riaprire già il prossimo venerdì. Non ci arrendiamo". Queste le dichiarazioni di Paolo Lanzellotti, gestore del ristorante "Lido di Squillace", dopo l'incendio che ha danneggiato parzialmente il suo locale e l'arresto del presunto autore.
Le fiamme che hanno interessato parte dell'attività, con struttura in cemento e laterizi, adibita a bar, hanno provocato danni per 50 mila euro, ma Lanzellotti non si dà per vinto: "Da 23 anni gestisco il ristorante con le proprietarie, le signore Alba e Margherita Napoli. Ieri è suonato l'allarme e mi è squillato il cellulare, sono sceso e mi sono messo a spegnere l'incendio con 5/6 estintori con il mio collaboratore, poi sono arrivati i vigili del fuoco. Ci sono parecchi danni perché c'era una cassa automatica del valore di 20 mila euro più l'impianto elettrico. Siamo sui 50 mila euro di danni", dice Lanzellotti.
"Settimana prossima il mio obiettivo è riaprire, si deve combattere su tutti i fronti. Ieri sera ho portato le telecamere ai carabinieri che sono immediatamente intervenuti ed hanno arrestato il colpevole. Devo ringraziarli per la celerità. L'uomo ha dichiarato che era venuto per un furto e per cancellare le prove ha messo fuoco incendiando una parte del locale. Noi lavoriamo per passione più che per soldi e vedere una parte del locale in quel modo è stata dura. L'obiettivo adesso è riaprire venerdì prossimo, grazie anche alla disponibilità dei miei collaboratori", ha concluso Lanzellotti, che gestisce il ristorante dal primo giugno 2000.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736