In occasione della Giornata Mondiale delle persone con sindrome di Down, che ricorre il 21 marzo, l’Associazione Italiana Persone Down (AIPD) ha realizzato una campagna di comunicazione sul messaggio scelto quest'anno: “With us, not for us”. Lillo e Francesco, ragazzo con sindrome di Down, hanno realizzato la coreografia del flash mob di domenica 19 marzo.
Perché le persone con sindrome di Down possono, vogliono e devono prendere la parola, senza che nessuno parli per loro. Possono, vogliono e devono compiere le proprie scelte e decidere il proprio futuro, investendo le risorse che hanno e trasformando le potenzialità in capacità, i diritti in opportunità, le possibilità in reale e concreta partecipazione sociale.
La campagna AIPD di quest’anno è supportata da alcuni partner quali, ParkinGO il network di parcheggi per chi viaggia dai principali aeroporti, porti e stazioni di tutta Europa, AANT Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie e Alexa con la nuova skill “Ragazzi in gamba”. Basterà dire “Alexa, apri Ragazzi in Gamba” e gli utenti in Italia potranno ascoltare storie interattive realizzate da AIPD.
Spiega Marina Dominijanni, coordinatrice della sezione territoriale AIPD OdV di Catanzaro attiva sul territorio catanzarese dal 2010: “Il tema di quest'anno sta particolarmente a cuore di AIPD, che si batte per i diritti delle persone con sindrome di Down: tanti i traguardi raggiunti e le conquiste realizzate nel lavoro, nella scuola, in famiglia, nella società per cui le persone con sindrome di Down sono oggi sempre più riconosciute per le loro capacità. Ma il diritto all'autodeterminazione, da cui dipende il vero e pieno protagonismo, è ancora in parte da conquistare: diffusa è ancora la tendenza a considerare le persone con sindrome di Down 'eterni bambini' e, di conseguenza, a interpretarle, piuttosto che a interpellarle. L'educazione all'autonomia è per noi strumento essenziale per trasformare il diritto all'autodeterminazione in reale protagonismo. Così come i nostri percorsi di educazione alla sessualità, tassello fondamentale nel riconoscimento dell'affettività delle persone con sindrome di Down. Oggi in Italia tanti ragazzi e ragazze con sindrome di Down hanno una vita di coppia e progettano una vita insieme, eppure ancora si fatica a considerarli adulti e si pretende di parlare al posto loro”.
Domenica 19 marzo, in preparazione della Giornata Mondiale del 21 marzo, nelle piazze di tutta Italia le sezioni AIPD organizzeranno un flash mob per sensibilizzare sui diritti delle persone con sindrome di Down e in particolare sul diritto all'autodeterminazione. Armati di fischietti migliaia di persone alle ore 12,00 si uniranno ai soci dell'associazione, per gridare con forza “With us, not for us”. AIPD Catanzaro sarà presente al Parco Gaslini sito in Catanzaro Lido dalle ore 10,00 alle ore 13,00.
La Presidente Girolama Mustari lancia un invito: “Ci auspichiamo che domenica al parco Gaslini, si uniscano a noi tante persone per ballare e dare Voce ai diritti delle persone con sindrome di Down.
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