“Ho appreso con estrema soddisfazione la notizia dell’indicazione effettuata dalla commissione Toponomastica di intitolare un rigenerato e riqualificato immobile in via Cilea a Ernesto Pucci. Come molti grandi del passato, Pucci ha incarnato una figura poliedrica e di massimo rilievo in vari settori. Dalle primigenie esperienze pubbliche all’attività forense fino a divenire un esponente politico di primo piano nell’intero Mezzogiorno. Un personaggio che ha dato lustro alla nostra città e che dimostra l’elevato livello raggiunto nei decenni scorsi dalla classe dirigente del capoluogo di regione. Ernesto Pucci, nato nel 1917 e scomparso nel 2011, è stato un valente sindacalista degli agricoltori, lasciando il segno in un segmento strategico per la nostra regione. Dopodiché ha esercitato con successo la professione forense. Per ben sette volte ha conquistato uno scranno parlamentare, oltre che quello dell’Europarlamento. Mi piace ricordare, anzi tutti dovrebbero farlo che Ernesto Pucci è stato il primo firmatario, nel lontano 1967, della legge che avrebbe portato all’istituzione dell’Università della Calabria. Non pago, ha promosso, nel 1972, la nascita del Consorzio per la Libera Università di Catanzaro. Si tratta dei primi vagiti dell’attuale Università Magna Graecia che, senza uomini come Pucci, non avrebbe mai visto la luce. Quest’ultimo aspetto, rapportato nel presente, ci deve far riflettere su come i grandi ideatori del passato hanno reso possibile crescere generazioni che altrimenti non avrebbero avuto alcuno sbocco. Noi siamo qui comodamente a parlare del presente ma vi assicuro che i primi passi dell’ateneo catanzarese non furono né facili né, tantomeno, agevolati. Solo nel 1988 l’università del capoluogo ottenne il riconoscimento statale e, fidatevi, non cadde dal cielo. Se nella storica contesa con Reggio fu uno dei più criticati da quelle parti, possiamo dire, con orgoglio, che Pucci fu uno dei principali difensori di Catanzaro quanto contava di più. Di questa scelta ringrazio il sindaco Nicola Fiorita per averla promossa, l’assessore al ramo Giusy Iemma per averla avallata e il coordinatore dell’area tecnica Giovanni Laganà per averla resa possibile. L’edificio che sarà a lui intestato è simbolico. Infatti, l’immobile di via Cilea è stato ristrutturato con fondi europei e potrà ospitare poco meno di 30 studenti provenienti da paesi esteri, cioè nell’ambito dell’ormai del progetto Erasmus. Sono dell’idea che le intitolazioni non debbano essere fini a sé stesse e sono sicuro che la famiglia di Ernesto Pucci, che continua a svolgere un ruolo attivo e concreto nel campo sociale, saprà significativamente portare avanti l’insegnamento appreso a favore dei giovani”.
Così in una nota stampa il consigliere comunale Antonio Corsi.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736