"In Italia di burocrazia si muore. La notizia e’ di queste ore. Una azienda calabrese per un centesimo di debito con l’INPS, non gli viene riconosciuta la regolarità’ del DURC (documento unico di regolarità’ contributiva) e perde la possibilità’ di partecipare a gare d’appalto e bandi, quindi niente formazione 4.0, e niente fondi per le cosiddette nuove competenze. Altro che piano di ripartenza e resilienza"
Lo scrive Enzo Bruno, componente Assemblea nazionale PD.
"Nell’esprimere solidarieta’ e vicinanza all’impresa coinvolta, in questa vicenda, si rende necessario, un intervento normativo per evitare che episodi del genere causano la “morte” delle imprese e la “desertificazione imprenditoriale” della nostra regione. L’INPS ancora una volta risulta essere una struttura burocratica “senza anima”.
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