L'intervista. Il prof Torti: "Il virus sarà con noi a lungo. Non conosciamo ancora la 'risposta' delle persone al vaccino" (VIDEO)

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images L'intervista. Il prof Torti: "Il virus sarà con noi a lungo. Non conosciamo ancora la 'risposta' delle persone al vaccino" (VIDEO)

  13 novembre 2020 14:12

"Non credo che l'epidemia finirà tanto presto. Almeno non fin tanto che ci sarà l'estensione della copertura di un eventuale futuro vaccino. E' stato annunciato un vaccino prodotto con l'Rna del virus che è in grado di generare una proteina spike completa, quindi molto immunogena e protettiva nel 90% dei pazienti. Ci sarà da capire se tutti i pazienti risponderanno allo stesso modo, come i pazienti anziani e quelli immunocompromessi. Quanto durerà l'immunità? Ogni quanto tempo sarà da ripetere?". Così Carlo Torti, professore e direttore del reparto di Malattie Infettive del Policlinico di Catanzaro in una lunga intervista a La Nuova Calabria. "Il virus sarà con noi a lungo. E' come avere un animale rabbioso che bisogna calmare, ma è difficile da uccidere".

Banner

"Durante l'estate ci siamo organizzati con 11 posti letto di semi-intensiva collegati alla Rianimazione". Così Torti facendo fa il punto della situazione sull'organizzazione ospedaliera in questa questa seconda ondata. "Al momento ci sono 30 posti letto al settimo e al nono piano del corpo A. Tutti questi due piani sono collegati con il reparto di Rianimazione, hanno un percorso separato". Questo è l'aspetto positivo, quello negativo per Torti: "La sensazione è che quello che abbiamo fatto è sulla strada giusta ma non basta. Il sistema è sotto stress. E' necessario avere più posti letto e più personale". Torti ha anche annunciato che gli ospedali di Lamezia Terme e, presto, a Soveria Mannelli saranno ricoverati i degenti "post-Covid". 

Banner

Il Policlinico durante la prima ondata si occupato principalmente di pazienti anziani, per effetto del trasferimento dei degenti della Domus Aurea di Chiaravalle centrale, e di quelli provenienti da altre province. In questa seconda ondata, è lo stesso Pugliese a non riuscire ad assorbire tutte le richieste di ricovero che arrivano dal pronto soccorso e dunque al Policlinico è cresciuta la percentuali dei ricoveri 'catanzaresi' con un'età media inferiore. Il trattamento per i pazienti meno critici di regola è il "remdesivir per cinque giorni", ha detto il prof. Torti. Seppur buona l'idea di Villa Bianca, proposta a suo tempo dal rettore e rispolverata dalla recente ordinanza del presidente f.f. Spirlì, in questo momento di emergenza la soluzione più immediata è "la riconversione di posti letto di altre unità operative". 

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner