Dopo la riunione tenuta nei giorni scorsi con la direzione sanitaria dell’Asp di Catanzaro, i segretari Generali della Cisl Magna Grecia Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Daniele Gualtieri e della FNP-Cisl Magna Grecia Catanzaro Crotone Vibo Valentia, Pino De Tursi, hanno avuto un proficuo confronto con il commissario straordinario delle Asp di Catanzaro e Vibo Valentia, gen. Antonio Battistini.
Nel corso della riunione, tenuta nella sede della direzione di presidio dell’ospedale di Lamezia Terme, si è discusso in particolar modo del problema delle lunghe liste d’attesa per le visite e gli esami diagnostici e della difficile accessibilità alle prestazioni sanitarie, ma più in generale della complessità delle problematiche che interessano le aziende sanitarie delle province di Catanzaro e Vibo. «Esprimiamo grande apprezzamento per la disponibilità del generale Battistini – hanno detto a margine della riunione il segretario generale della Cisl Magna Grecia Daniele Gualtieri e il segretario generale della Fnp Magna Grecia Pino De Tursi - e per l’apertura al confronto sulle proposte che abbiamo avanzato in maniera costruttiva. Le lunghe liste d’attesa creano infatti forti disagi ai cittadini, in particolare a quelli più fragili, e sono aggravati da alcune criticità del Cup. Per questo abbiamo proposto di incentivare e sviluppare il sistema di recall, di rafforzare in fase di prenotazione delle visite l’attenzione e la sensibilizzazione degli operatori Cup nel dare priorità al vincolo geografico di residenza dei pazienti, e abbiamo chiesto l’applicazione del blocco dell’attività intramoenia, previsto dalla legge, se ci sono liste d’attesa che superano i 120 giorni. Il generale Battistini ci ha assicurato di avere già reso esecutivo per entrambe le aziende il divieto di attività professionale intramoenia laddove non vengano rispettati i tempi d’attesa, e di avere individuato risorse residue da investire nel sistema pubblico per garantire le aperture di sabato e di domenica per garantire prestazioni aggiuntive e smaltire le liste d’attesa. Il commissario delle Asp ci ha pure comunicato il sostegno finanziario all’avvio, nelle prossime settimane, delle procedure di contrattualizzazione per far fronte alla carenza di Rsa medicalizzate nel territorio vibonese, rappresentando la necessità di individuare alcune figure con specifiche competenze che risultano carenti, a partire dai neuropsicomotricisti. A breve verranno inoltre collaudate le Centrali operative territoriali (COT), pur nelle difficoltà legate alla carenza di risorse e di organici, mentre un’ulteriore buona notizia è la prossima realizzazione degli interventi di potenziamento della Sala Cup dell’ospedale di Lamezia Terme, che sarà dotata di 8 postazioni e di una sala d’attesa adeguata alle esigenze dell’utenza». «Nel complesso abbiamo avuto adeguate risposte dal generale Battistini - hanno spiegato i sindacalisti - rappresentando al commissario l’esigenza di valorizzare le risorse umane e le competenze perché il sistema funzioni in maniera efficiente e garantisca servizi di qualità. Continueremo quindi questi incontri per affrontare le questioni con spirito costruttivo, facendo anche da filtro con i cittadini, nella convinzione che la strada del dialogo e della partecipazione di tutti i soggetti coinvolti sia quella più efficace per affrontare problematiche antiche e complesse come quelle che investono il mondo della sanità. Abbiamo appreso con grande soddisfazione della decisione del commissario dell’Asp di Crotone Antonio Brambilla, con il quale abbiamo avuto un utile incontro nei mesi scorsi proprio sul tema delle lunghe attese, di incrementare gli orari di prenotazione dei prelievi ematici, in modo da ottimizzare la gestione dei flussi presso la sala prelievi dell’ospedale di Crotone, evitando l’affollamento ed agevolando i cittadini, in particolare quelli più fragili e gli anziani».