L'Istituto Salesiano di Soverato è salvo: scongiurata la chiusura per i 140 studenti

di FILIPPO COPPOLETTA

Si conclude nel migliore dei modi la triste vicenda che ha travolto l'Istituto scolastico Salesiano di Soverato, a concreto rischio chiusura, dopo oltre un secolo di attività come scuola privata paritaria, per ingenti perdite economiche dovute a un forte crollo delle iscrizioni. Nella mattinata di oggi, il sindaco della città, Daniele Vacca, nel corso di una conferenza stampa a cui ha preso anche parte la vicepresidente della Giunta regionale, Giusy Princi, ha infatti annunciato che l'istituto non chiuderà, regalando un grosso sospiro di sollievo agli oltre 140 studenti iscritti e alle loro rispettive famiglie. 

A gestire l'istituto ispirato ai valori di Don Bosco - comprendente il Liceo classico, la scuola elementare e la scuola media - sarà un ente individuato dalla Fondazione Cadmo, con la dirigenza scolastica affidata a Domenico Servello, già preside dell'Istituto Tecnico Tecnologico Malafarina di Soverato. 

Alla partecipata conferenza, tenutasi nel salone Don Pilla, sono altresì intervenuti il legale rappresentante dei Salesiani di Soverato, don Antonio Carbone e la direttrice dell'Ufficio Scolastico Regionale, Antonella Iunti.

"Oggi siamo qui per annunciare di aver trovato la situazione amministrativa che cercavamo. Si è concretizzato un disegno che consentirà alla popolazione scolastica, ai genitori e alla comunità tutta, di avere la tranquillità che potranno continuare a studiare in questo prestigioso istituto". Ad affermarlo è la vicepresidente regionale Princi che, tra l'altro, detiene tra le deleghe anche quella all'istruzione. "La scuola è un presidio di legalità ma deve essere anche un'importante realtà di speranza - ha aggiunto - la stessa speranza che ha mosso le istituzioni tutte in un lavoro corale che ha garantito questo importante obiettivo".

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