Lo scrittore Onnembo incontra gli studenti del "Siciliani": c’è l'idea di portare a Catanzaro un TEDx (VIDEO)

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images Lo scrittore Onnembo incontra gli studenti del "Siciliani": c’è l'idea di portare a Catanzaro un TEDx (VIDEO)
Marco Onnembo
  14 dicembre 2020 22:28

Marco Onnembo, dirigente d'azienda, giornalista e scrittore, ha incontrato -online, per le misure anticovid- gli studenti di due classi (4A e 4D) del Liceo scientifico "Siciliani" di Catanzaro, la mattina del 12 dicembre. L'incontro è stato organizzato grazie all'agenzia Annozero Eventi di Salvatore Sangiuliano, che ha, tra i suoi progetti culturali, quello dell'incontro con scrittori contemporanei. All'incontro, oltre all'autore che ha presentato il suo libro "La prigione di carta", sono intervenute anche le professoresse Maria Arcieri e Carmen Gallelli.

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I veri protagonisti dell'incontro online, però, sono stato gli studenti che hanno letto il libro e che hanno avuto la possibilità di porre le loro domande direttamente ad Onnembo. Durante l'evento è stata ventilata dallo stesso autore, accolta positivamente da Salvatore Sangiuliano, di portare in città un TEDx, una serie di conferenze di portata internazionale che porterebbero sempre più lustro al capoluogo calabrese.

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TRAMA DEL LIBRO: Malcolm King è professore di scrittura creativa al college di Brownsville, dove vive con la moglie Lynette e il figlio Buddy. Idealista dalla solida cultura umanistica, insegna alla prima generazione di studenti che non sa scrivere a mano. La digitalizzazione ha vinto: il governo ha imposto che ogni tipo di contenuto esistesse solo in formato elettronico, mettendo al bando i libri cartacei dal sistema scolastico e abolendo l'uso della scrittura con inchiostro. King temeva che la conoscenza potesse essere manipolata. Che i giovani potessero essere manipolati. Che gli uomini, e la loro coscienza, potessero essere manipolati. Credendo di poter contrastare quella legge e cambiare il mondo con il dialogo e la resistenza pacifica, il professore sarà invece condannato all'ergastolo in un carcere di massima sicurezza. Dalla sua prigione, di nascosto, e con la complicità di un criminale e di un secondino, riuscirà però a recuperare fogli, penne e matite: materiale proibito, armi di libertà. Per raccontare la sua vita. Compiendo l'atto più sovversivo che ci sia concesso dalla scrittura: scegliere il nostro destino.

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