Lo sport come strumento di reinserimento dei giovani con disagi sociali. L'iniziativa dell'Asd Pantere Nere

Si è concluso oggi il secondo incontro informativo "Sport...e legalità minorile" Progetto sport per la vita, organizzato dall’Asd Pantere Nere, una scuola calcio di Catanzaro. L’obiettivo dell'iniziativa  è stato quello di valorizzare la funzione sociale dello sport in ambito giurisdizionale, come strumento di reinserimento dei giovani con disagio sociale.

A discutere sul tema il giudice del Tribunale dei minori avvocato Carlo Talarico, il Presidente della squadra avvocato Andrea Ferrara e la dottoressa Elena Aiello, psicologa e giudice minorile del Tribunale dei Minori di Catanzaro che hanno utilizzato la storia del libro “Il mio amico Leo” per approcciarsi all’argomento con i piccoli presenti, che hanno condiviso i loro pensieri sulle tematiche trattate.

Soddisfatti per il pomeriggio formativo dedicato alla legalità, i vertici dell’Asd Pantere nere che  hanno ribadito  “questa è la stella polare del nostro modo di intendere lo sport che ci ha consentito di avere il patrocinio del Ministero dello Sport con il progetto: Sport e Vita. Un ringraziamento particolare va ai Relatori, avvocato Carlo Talarico e la dottoressa Elena Aiello, per l’impegno profuso nel portare avanti il progetto”.

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