Lo Stato Sociale ha presentato "Sesso, droga e lavorare" al Caffè delle Arti di Catanzaro

Una presentazione ad alto tasso di interazione che ha coinvolto e divertito tutti i presenti

di CLAUDIA FISCILETTI

Lo Stato Sociale è sempre stato uno dei gruppi più originali e peculiari in Italia, tanto per i testi delle loro canzoni quanto per le loro esibizioni live, memorabili le loro performances al Festival di Sanremo 2018 per il singolo “Una vita in vacanza”, arricchite dalla presenza della ballerina britannica ultraottantenne Paddy Jones. Il gruppo non si è smentito nemmeno questo pomeriggio quando, al Caffè delle Arti/Centro Polivalente di Catanzaro, sono stati i protagonisti di una particolare presentazione del loro ultimo libro dal titolo “Sesso, droga e lavorare”.

L’evento, organizzato dalla Libreria Ubik in collaborazione con la casa editrice Il Saggiatore, più che una canonica presentazione di un libro è in realtà un “live writing”.

Alberto Cazzola, Alberto Guidetti ed Enrico Roberto (tre dei cinque membri de Lo Stato Sociale) hanno messo in piedi un incontro ad alto tasso di interazione con i presenti, in un’atmosfera amichevole in cui hanno fatto da cornice le carte del Mercante in Fiera disegnate dall’artista catanzarese Luca Viapiana.

Dopo aver pubblicato quattro album e un romanzo, vinto un disco d’oro e due di platino, Lo Stato Sociale decide di dar vita a questo evento sui generis, in cui le persone del pubblico sono state chiamate a raccontare le loro storie, nella fattispecie storie che trattino del lavoro, del sesso o della droga, per adattarsi al titolo del libro.

Ed ecco che allora, a rompere il ghiaccio, si alzano dei volontari tra il pubblico disposti a raccontare le loro esperienze, anche quelle più ridicole perché “Non c’è bisogno di sentirsi in difetto nell’essere ridicoli” come ha affermato Enrico Roberto durante la serata. C’è il vigile del fuoco che decide di raccontare il suo primo giorno di lavoro in cui ha salvato un gattino, poi c’è chi ha raccontato di una quasi assurda esperienza con la droga e, ancora, chi ha narrato in modo divertente l’esperienza sessuale di una sua amica.

Ogni storia è stata “rielaborata” in modo divertente da Alberto Guidetti che scriveva contemporaneamente alla narrazione. I racconti terminati sono poi stati letti ad alta voce, suscitando l’ilarità generale.

Non è mancata la lettura di alcuni passi del libro e l’esibizione di alcuni tra i pezzi più celebri de Lo Stato Sociale.

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