L'omaggio di Comune, Cineteca e Casa del cinema a Michel Piccoli: quest'estate sarà proiettato il film “L’invitata” diretto da Vittorio De Seta

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images L'omaggio di Comune, Cineteca e Casa del cinema a Michel Piccoli: quest'estate sarà proiettato il film “L’invitata” diretto da Vittorio De Seta
L'attore Michel Piccoli
  20 maggio 2020 16:16

L’assessorato alla cultura del Comune con la Cineteca della Calabria e la Casa del Cinema di Catanzaro promuoveranno un evento in ricordo dell’attore icona del cinema francese Michel Piccoli. L’idea è nata a seguito della recente scomparsa dell’artista, da una riflessione condivisa da Eugenio Attanasio, Davide Cosco, Piero Mascitti e Domenico Levato, unitamente all’Assessore alla Cultura Ivan Cardamone e al dirigente di settore Antonino Ferraiolo. Per l’occasione, nell’arco della stagione estiva, compatibilmente con le disposizioni governative, sarà proposta al pubblico la visione de “L’invitata”, film interpretato da Piccoli nel 1970 e diretto da Vittorio De Seta, regista particolarmente legato alla Calabria.


“Con Michel Piccoli scompare un pezzo di storia del cinema europeo, non solo francese”, commentano i promotori dell’iniziativa. “Nella sua lunga carriera ha recitato per tutti i grandi registi francesi del suo tempo, da Renoir, a Buñuel e Godard, illuminando le scene anche a teatro. Amico intimo del filosofo Jean Paul Sartre è stato un grande artista ma anche un uomo colto e impegnato, senza grottesche sovraesposizioni. Attore molto amato dai registi italiani come Marco Ferreri, Elio Petri, Nanni Moretti e anche Vittorio de Seta nella sua esperienza produttiva d’oltralpe. A seguito di “Un uomo a metà”, Vittorio de Seta, in Francia, anche grazie all’amico Jacques Perrin, attore di nota fama, diresse questo film intimista, “L’invitata” con appunto Michel Piccoli e Joanna Shimkus. All’epoca, Michel Piccoli era all’apice della sua carriera d’attore perché in quell’anno verrà diretto anche da Marco Ferreri in “Dillinger è morto”, considerata non a caso una delle sue più alte interpretazioni. Giudicato da molti come un De Seta da riscoprire, il film vinse il Premio OCIC (Organizzazione Cattolica Internazionale per il Cinema e gli Audiovisivi) nel 1970. Molti anni dopo, al Festival di La Rochelle in Francia, Piccoli e De Seta si incontreranno nuovamente dopo una trentina d’anni, ricordando questa esperienza comune tra i due che aveva fatto nascere una lunga amicizia. La proiezione del film potrà essere certamente una possibilità di omaggiare l’artista e di focalizzarsi sul rapporto che il nostro territorio e i nostri artisti hanno saputo costruire nel tempo con il cinema italiano e internazionale”.

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