"A differenza di quanto pensano le consigliere comunali Caviano e Palaia, noi abbiamo il massimo rispetto per le istituzioni e per chi le rappresenta pro tempore perché, indipendentemente dai colori e dalle appartenenze, intendiamo la politica come un servizio ai cittadini teso al raggiungimento di obiettivi comuni nell’interesse del territorio. Il nostro modo di fare, in mezzo alla gente, ci ha puntualmente premiati e lo dimostrano i risultati elettorali partendo dalle Comunali e finendo con le ultime Europee".
Lo afferma in una nota Franco Longo, leader di Alleanza per Catanzaro e già assessore ai lavori pubblici.
"Il commissario di Sorical, Cataldo Calabretta - aggiunge Longo - si è sempre dato da fare, perseguendo preziosi obiettivi, e non è mai venuto meno alla collaborazione istituzionale, a partire proprio dal Comune di Catanzaro. Lo testimonia, da ultimo, un intervento che è in corso di realizzazione lungo viale Cassiodoro nel quartiere di Santa Maria. Sorical, infatti, sta supportando l’amministrazione su alcuni lavori che interessano la rete idrica di competenza comunale. Dunque, mentre Caviano e Palaia parlano probabilmente senza cognizione di causa di contrapposizioni partitiche la realtà dice tutt’altro. È evidente a tutti che il problema della siccità è, ormai da anni, una questione nazionale e che sta colpendo in particolare il Sud".
"La situazione non è critica solo a Catanzaro ma, come testimoniano le ordinanze regionali, è ancora più grave nel Reggino e nel Crotonese. E mentre le consigliere fanno filosofia vorrei ricordare che l’Amministrazione Abramo, a differenza di quella Fiorita, qualcosa ha fatto. Siamo intervenuti con un finanziamento regionale di 4 milioni per l’ingegnerizzazione della rete comunale, di cui un milione di servizi e 3 di lavori. Fra questi, giova ricordare: la distrettualizzazione delle reti, il controllo attivo delle perdite, la sostituzione di nuove reti, la manutenzione straordinaria, il monitoraggio delle portate e delle pressioni in rete e negli impianti di accumulo. Sicuramente non è sufficiente ma una traccia è rimasta. Inoltre, vorrei ricordare, in questo caso anche al sindaco Fiorita visto che se ne intesta i meriti sui social, che l’appalto da 8 milioni di euro di Sorical (non del Comune) che porterà, fra l’altro, alla realizzazione di un nuovo serbatoio con cui la zona Sud risolverà definitivamente i suoi disagi idrici estivi parte dall’interlocuzione della società regionale con il sottoscritto e con il sindaco Abramo".
"Fiorita l’ha semplicemente ereditata senza particolari meriti. In ogni caso, visto che parlano degli altri sull’acqua perché Caviano e Palaia non dicono nulla sull’impianto di proprietà comunale, ossia sul Guerriccio che serve una porzione della parte alta della città? Cosa hanno fatto in due anni? Un acquedotto che andrebbe messo in sicurezza e per cui si dovrebbe pensare a un raddoppio della rete poiché consentirebbe un notevole risparmio per le casse dell’ente comunale su cui nessuno si esprime più. Ma del resto è la cifra di questa Amministrazione comunale sempre più fallimentare caratterizzata dall’assenza di idee e di progettualità di medio-lungo periodo sul servizio idrico al pari di tutti gli altri settori. Un collasso amministrativo figlio della debolezza politica di un centrosinistra che era e rimane senza maggioranza in Consiglio comunale - conclude la nota - e che quindi deve fare accordi al ribasso non per il bene della città ma solo per continuare a galleggiare in balie delle onde. È l’ennesima dimostrazione ci sarà con il presunto ‘tagliando’ annunciato dal sindaco Fiorita che non cambierà nulla lasciando nel caos l’intera città".
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