Lotta alla 'ndrangheta, terrorismo e narcotraffico: l'esperienza del col. Montanaro "trasferita" al Comando provinciale di Catanzaro (VIDEO)
11 settembre 2019 17:11
di TERESA ALOI
Conosce la 'ndrangheta, i suoi meccanismi di penetrazione e le strategie organizzative.
Da Milano Antonio Montanaro, nuovo comandante provinciale dei carabinieri di Catanzaro, arriva con un'esperienza di tutto rispetto. "Certo - ammette nel corso della conferenza durante la quale ha incontrato la stampa - il punto di osservazione è diverso".
Dinamiche differenze ma il concetto resta lo stesso. L'inchiesta "Infinito" -la maxi-operazione del 2010 contro la 'ndrangheta calabrese e le collegate cosche milanesi portata a termine dalle Direzioni distrettuali antimafia di Reggio Calabria e Milano - ha mostrato tutta la pervasività delle organizzazioni criminali nei tessuti urbani extra Regione.
Dunque sempre in prima linea, il colonnello Antonio Montanaro, sui fronti caldi non solo della lotta alla ‘ 'ndrangheta, ma anche al terrorismo - "erano gli anni degli attentati a Londra, dei primi attentati in Europa - al narcotraffico e alla microcriminalità.
Alta formazione a Roma in un corso interforze, comandante del Reparto operativo a Milano. Ma ancor prima, il Nucleo operativo di Caserta.
Originario di Martina Franca, il colonnello Montanaro oggi è al suo primo incarico in un Comando provinciale. E non nasconde il "privilegio e l'orgoglio di essere qui" .
Lavorerà, spiega, "nel senso della continuità " nel solco già tracciato dai colleghi. Non ha aspettato tempo nell' "approfondire " il territorio. "Sono stato già a Lamezia Terme, in qualche altra Compagnia e - sottolinea -tra qualche settimana concluderò il giro". Per avere ben chiare le problematiche delle singole realtà.
Segui La Nuova Calabria sui social
