Lunedì a Catanzaro l'assemblea generale del sindacato di Polizia SIULP provinciale

Si svolgerà lunedì 27 novembre, con inizio alle 11,30 l'Assemblea Generale del SIULP provinciale di Catanzaro. L'evento, che si terrà nella Sala Conferenze del Centro polifunzionale della Polizia di Stato, vedrà presenti il Sottosegretario all'Interno,  Wanda Ferro e il Questore di Catanzaro, Paolo Sirna, oltre a tutte le cariche apicali del SIULP, dal Segretario Generale Nazionale, Felice Romano, al segretario generale provinciale di Catanzaro, Gianfranco Morabito e al segretario generale regionale Giuseppe Lupia.

Importanti i temi che saranno analizzati nel corso dell'assemblea, a partire dalla criticità delle carenze di organico che tanto stanno creando problemi all'operatività dell'intero settore del comparto sicurezza lungo tutto il territorio nazionale. Scelte opinabili di gestioni passate hanno portato ad un organico oggi minato nelle sue fondamenta da un'età media tra le più alte d'Europa: ma è soprattutto il numero di pensionamenti che desta preoccupazione. Fino al 2030, il dato degli attuali 97.000 appartenenti alla Polizia di Stato, registrerà un decremento di circa il 40% netto proprio a causa del personale che andrà in quiescenza, e non basteranno i numerosi concorsi di assunzione in atto e previsti nei prossimi anni, a bilanciare l'emorragia che andrà a depauperare un numero, quello appunto dell'organico dei poliziotti, già oggi di per sé deficitario.

Ogni singolo poliziotto oggi si ritrova a contatto con problematiche operative ben diverse, se confrontate solamente a quelle di 20 anni fa, con la differenza che l’allora numero dei poliziotti in servizio era maggiore rispetto ad oggi e vengono, continuamente, richieste sempre maggiori competenze nei compiti affidati di carattere sempre più particolari. Si è di fronte ad una realtà operativa che, nel corso degli anni, si è notevolmente modificata tanto che la stessa Amministrazione ha avvertito la necessità di aprire un tavolo tecnico per la revisione dei regolamenti interni all’Amministrazione della Polizia di Stato: ecco quindi la necessità di prevedere nuovi modelli operativi da adottare per far fronte ai tanti nuovi reati figli dell'attuale panorama criminale. 

Importante anche il settore della previdenza dedicata, al quale il Siulp da tempo si batte con determinazione per garantire al personale che va in pensione la dignità di percepire una pensione che permetta di vivere in serenità gli anni della quiescenza. Infine il contratto di lavoro dell'interno comparto sicurezza e difesa: nella nuova legge di stabilità sono state stanziate cifre importanti, ma non ancora sufficienti per colmare il gap inflattivo creatosi negli anni e che il nostro Paese sta continuando ad attraversare.

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