L’Università Magna Graecia di Catanzaro si affaccia oltreoceano e lo fa parlando di Medicina legale

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images L’Università Magna Graecia di Catanzaro si affaccia oltreoceano e lo fa parlando di Medicina legale

Isabella Aquila, professore Associato in Medicina Legale, ha coordinato infatti  la realizzazione di un viaggio di ricerca e formazione a caratura internazionale negli Stati Uniti

  15 febbraio 2023 17:43

L’Università Magna Graecia di Catanzaro si affaccia oltreoceano e lo fa parlando di Medicina Legale.

 Isabella Aquila, professore Associato in Medicina Legale, ha coordinato infatti  la realizzazione di un viaggio di ricerca e formazione a caratura internazionale negli Stati Uniti che  ha visto coinvolti i dottorandi (Dott. Matteo Sacco), i Medici in Formazione Specialistica della Scuola di Specializzazione diretta dal Prof. Pietrantonio Ricci (Dott.ri Alessandro Tarallo, Giulio Pulpito, Maria Cristina Verrina, Luca Calanna) e gli studenti (Wandamaria Mazzuca).

Banner


La professoressa Isabella Aquila

Banner

“Il viaggio ha visto la partecipazione della Cattedra di Medicina Legale all’American Academy of Forensic Sciences per il quattordicesimo anno consecutivo con la presentazione di ben dieci lavori scientifici diversi alla comunità internazionale e si terrà presso la bellissima sede di Orlando, in Florida” spiega con orgoglio la professoressa  Aquila.

Banner

Un vero e proprio record che configura l’UMG di Catanzaro tra le sedi più proficue in quello che è il meeting di riferimento delle scienze forensi. “

Quest’anno abbiamo organizzato una intensa attività di ricerca a una accurata progettazione delle tematiche scientifiche da presentare al Meeting in Florida. Il lavoro ha previsto la stesura di numerosi articoli che ha coinvolto tutto il personale di medici in formazione della Cattedra e a cui è seguito il rigido vaglio dei revisori dell’American Academy che ne ha approvati ben dieci. Un’occasione unica per confrontarci con esperti del settore provenienti da tutte le parti del mondo al fine di aggiornarci costantemente e migliorare il nostro expertise”. Diverse le tematiche  presentate, dall’analisi di nuovi biomarkers nell’ambito delle morti cardiache, allo studio della grafologia, alla ricostruzione di casi storici sotto nuove prospettive di ricerca (come la morte di Cleopatra), fino all’approfondimento dell’applicazione della botanica forense e di nuove indagini in ambito tossicologico e forense.

Il tour ha previsto la visita istituzionale presso due centri di eccellenza internazionali, coordinata dalla prof.ssa Aquila. “Prima la visita all’Università di Miami con un tour di tutti i laboratori e delle aule attraverso un confronto diretto con il personale docente e studentesco. Una esperienza unica che ha permesso di  immergersi nella dimensione di un vero e proprio college americano, pensato per consentire ai nostri medici in formazione e dottorandi di interfacciarsi con la dimensione dello studio e della ricerca in ottica internazionale, con possibilità di assistere a lezioni frontali”.  

La settimana successiva invece, la delegazione si è recata  presso il prestigioso Medical Examiner’s Office di Orlando, grazie alla partnership fortemente voluta dalla prof.ssa Aquila e dal Dr. Joshua D. Stephany (Chief Medical Examiner) . “Non  una semplice visita in quanto le attività  hanno previsto la discussione di casi di interesse forense, la partecipazione in prima persona alla esecuzione tecnica di autopsie sotto la guida del personale del Chief Medical Examiner, l’esecuzione di indagini di laboratorio e molto altro. In ambito forense è forte la necessità di confrontarci con Istituti che hanno una importante casistica, come nel caso della sede di Orlando, dove ogni giorno vengono espletate decine di autopsie e da cui c’è tanto da imparare”.

Dunque, una preziosa occasione per i nostri medici che scelgono di formarsi presso l’UMG di Catanzaro grazie a una collaborazione che consentirà loro di effettuare periodi di studio e formazione in sedi internazionali di riferimento, così come lo svolgimento di tesi e ricerche basate su grandi numeri.

Certamente una occasione di grande orgoglio per la nostra delegazione UMG di Catanzaro che ha rappresentato l’Italia e la Calabria nel mondo.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner