L'Us Catanzaro 1929 schianta il Catania 3 a 0

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  17 novembre 2019 20:35

Marcatori: 56' Celiento, 59' Tascone, 93' Nicastro

FORMAZIONI :

Us Catanzaro 1929 (3-5-2) : Di Gennaro; Celiento, Martinelli, Pinna; Statella (73' Uso), Tascone (87' Risolo), Maita, Casoli, Favalli (81' Nicoletti); Kanoute (81' Fischnaller), Nicastro.

All. Grassadonia

Calcio Catania (3-5-3) : Furlan; Silvestri, Biagianti (61' Barisic), Esposito; Biondi, Bucolo, Rizzo, Pinto (50' Marchese); Di Molfetta (46' Llama), Mazzarani, Di Piazza. All. Lucarelli

Arbitro dell'incontro: Matteo Gualtieri di Asti; assistenti: Antonio Severino di Campobasso e Marco Trinchieri di Milano

Note: giornata nuvolosa e umida; terreno in buone condizioni; spettatori; ammoniti 37' Kanoute e Bucolo, 41' Celiento, 72' Maita, 80' Urso; espulsi (45' Bucolo per doppia ammonizione); calci d’angolo (11-2);

CRONACA 

La partita è cambiata alla fine del primo tempo. L'espulsione di Bucolo ha spostato gli equilibri e così in tutta la ripresa è stato dominio giallorosso. La squadra di Grassadonia ha trovato prima il vantaggio con Celiento e poi il raddoppio con Tascone. Messo in sicurezza il risultato, il match si è trasformata in una lunga fase di gestione. Fino al recupero quando Nicastro ha arrotondato il punteggio.

SECONDO TEMPO

93' GOL E' tris. Nicastro a porta vuota segna il tre a zero. Fischnaller colpisce il palo, sulla palla si avventa il n. 28 che scaglia la palla in porta

91' Brivido per il Catanzaro. Disimpegno errato a centrocampo ne approfitta Llama che impegna Di Gennaro

88' Calcia il neo entrato Risolo. Il tiro dai 30 metri viene intercettato da Furlan

87' Cambio per i giallorossi: dentro Risolo fuori Tascone

81' Doppio cambio ordinato da Grassadonia: dentro Fischnaller e Nicoletti, fuori Kanoute e Favalli

78' Dal nulla ci prova Di Piazza di destro. Pallone ampiamente a lato

73' Cambio per le aquile: dentro Urso fuori Statella

72' Catanzaro in totale controllo del match. La squadra di Grassadonia continua ad accumulare calci d'angolo

70' Maita batte l'angolo sul primo palo, sbuca Martinelli che di testa sfiora il palo opposto

63' Catanzaro sulle ali dell'entusiasmo. Cross di sinistro di Casoli, la spizza Nicastro ma il pallone finisce alto

59' GOL Tascone segna il secondo gol. Contropiede con Kanoute che in area serve l'accorrente Tascone che insacca a porta sguarnita

56' GOL Celiento in scivolata batte Furlan. Cross dalla destra di Tascone e Celiento si allunga con il destro il difensore giallorosso non lasciando scampo al portiere rossazzurro 

54' Ci prova Maita dopo un altro tentativo di Favalli contrastato. Il destro del capitano delle aquile è alto sopra la traversa

50' Secondo cambio per gli etnei, entra Marchese al posto di Pinto

47' Di Piazza prova a fare tutto da solo. Contrastato da due difensori giallorossi ha provato ugualmente il mancino che finisce alto

45' Sostituzione per Lucarelli. Dentro Llama fuori Di Molfetta

Due sole occasioni da gol nei primi quarantacinque minuti. Un diagonale di Kanoute su cui è stato bravo a distendersi l'ex Furlan e un quasi autogol di Biagianti su una delle tante incursioni sulla sinistra di Favalli. Dopo la mezzora la partita si è innervosita con parecchi gialli sventolati da Gualtieri. Nel finale espulso Bucolo per doppia ammonizione.

PRIMO TEMPO

47' Ci prova Maita dalla distanza, palla di poco a lato

45' Espulso Bucolo, doppia ammonizione per lui. Fallo in ritardo su Maita e il Catania si ritrova con un uomo in meno

41' Celiento ammonito dall'arbitro. Duro scontro aereo con Di Molfetta che ha la peggio

35' La partita s'innervosisce. Fallo sulla trequarti su Kanoute da cui si scatena un parapiglia fra diversi giocatori. L'arbitro Gualtieri ammonisce Kanoute e Bucolo

25' Buona combinazione in area fra Maita e Kanoute circondati da avversari. L'attaccante guadagna un altro corner

22' Aquile vicinissime al vantaggio. Cross sporco di Favalli, Biagianti rischia l'autogol con la sua deviazione in area su cui non ci arriva Kanoute a porta vuota. Sarà calcio d'angolo

17' Kanoute vicino al gol. L'attaccante giallorosso sbuca dietro la difesa e in diagonale trova la risposta decisiva dell'ex Furlan

10' Kanoute ruba un buon pallone sulla destra, arriva in corsa Tascone che però calibra male il cross

7' Svarione di Di Gennaro che regala palla agli ospiti che ottengono un corner. Dalla battuta ne esce un colpo di testa di Esposito che finisce largo

5' Primi minuti di studio per le due squadre. Il Catanzaro sembra più manovriero, mentre il Catania per ora agisce di rimessa

 

 

 

Stadio “Nicola Ceravolo”, quindicesima giornata del campionato di serie C, girone C. Orario d’inizio: 20.45. In forte diminuzione la prevendita: circa 700 i tagliandi staccati fino a ieri sera. 81 tifosi ospiti. Incrementate le misure di sicurezza dentro e fuori lo stadio, in ragione di una forte rivalità tra le due tifoserie. In altre occasioni sarebbe stata la partita del campionato con il pubblico delle grandi occasioni. Invece questo derby del sud molto sentito e atteso da entrambe le tifoserie e dai gruppi ultras si gioca in un clima quasi surreale, in uno stadio deluso dalle prestazioni del Catanzaro e amareggiato dalle vicende dell’ultimo mese. Società chiusa a riccio.

Anche a Catania si vive un momento non certo positivo con una squadra che fa fatica a trovare continuità di gioco e risultati e una società in affanno. La cura Lucarelli (già allenatore degli etnei) fino ad ora non sembra aver dato grandissimi stimoli, soprattutto in trasferta. Comunque, l’ex bandiera del Livorno, che guarda con rispetto la rosa delle aquile, può contare su un organico molto competitivo e costruito per giocarsela fino in fondo.

Sul fronte giallorosso la nota positiva è il rientro nell’elenco dei disponibili di Celiento, una sicurezza in difesa, e Urso, centrocampista di qualità e quantità. Ben presto saranno aggregati anche di De Risio e Bianchimano.

A quel punto, il mister potrà fare affidamento su tutte le pedine per rimettere in carreggiata un cammino che, dopo l’esonero di Gaetano Auteri, è andato in crisi. Ci sono buoni segnali di ripresa. La vittoria con l’Avellino in campionato, il passaggio del turno in Coppa Italia di serie C e il rocambolesco pareggio esterno contro la Cavese fanno ben sperare, ma la partita di oggi può rappresentare una sorta di spartiacque per superare i problemi e guardare con maggiore fiducia il futuro.