L’uso civico, un diritto che resiste. Domani il laboratorio 'virtuale' organizzato da SIBaTER

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images L’uso civico, un diritto che resiste. Domani il laboratorio 'virtuale' organizzato da SIBaTER

  17 marzo 2021 15:14

“Sebbene siano stati finalmente rivalutati con la legge n. 168 del 20 novembre 2017, gli usi civici, tuttora, sono una categoria giuridica molto controversa, che ha suscitato negli anni passati lunghi e accesi dibatti nel tentare di definirli e nell’identificare le singole peculiarità. L’uso civico è un diritto che resiste, non già un reliquato: sarà, quindi, un piacere confrontarci con i sindaci che avranno modo di porre domande su casi territoriali e problemi che incontrano nella gestione quotidiana, avendo davanti un parterre di relatori che sono tra  i maggiori cultori della materia”. E’ quanto afferma la dottoressa Rosetta Alberto, referente regionale per la Calabria del progetto di «Supporto istituzionale all’attuazione della Banca delle Terre», presentando il primo dei due laboratori di approfondimento per i Comuni calabresi sul tema delle terre comunali gravate da usi civici che si terrà domani – giovedì 18 marzo – alle 15.

Il progetto SIBaTer è gestito da ANCI – Associazione Nazionale dei Comuni italiani, con il supporto tecnico della sua Fondazione  IFEL – Istituto per la Finanza e l’Economia Locale ed è finanziato dal Programma complementare al PON Governance e Capacità istituzionale 2014-2020 (cofinanziato dai fondi strutturali e di investimento europei – fondi SIE).

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L’appuntamento di domani sarà occasione di confronto con esperti della materia provenienti dal mondo accademico e degli operatori professionali, con l’intento di definire il contesto giuridico-amministrativo e le criticità sui territori della Regione Calabria e di dotare le Amministrazioni comunali di uno strumentario essenziale per l’inquadramento della tematica Usi civici, in funzione del miglioramento di conoscenze essenziali alle politiche di governo del territorio comunale.

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È infatti di interesse generale, supportare i Comuni in particolare quelli di piccola dimensione, nella volontà di recupero e valorizzazione, anche a fini sociali, del patrimonio pubblico in stato di abbandono e/o non utilizzato per l’innesco di pratiche virtuose che contrastino concretamente lo spopolamento delle aree fragili, attraverso l’opportunità di dare vita a nuova imprenditorialità e l’aumento di occasioni occupazionali per i giovani e per la cittadinanza.

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Ad introdurre i lavori sarà Francesco Candia, vice presidente f.f. di Anci Calabria. La tavola rotonda coordinata dalla referente regionale SIBaTer per la Calabria, Rosetta Alberto, prevede una serie di relazioni tecniche a cura di: Alessandra Bulgarelli – docente di storia economica, Università Federico II di Napoli; Alessandra Corrado – docente di sociologia rurale, Università della Calabria; Rita Laurenzano – vicepresidente della Consulta Nazionale delle Terre Pubbliche; Fabrizio Marinelli – docente di diritto privato, Università dell’Aquila; Francesco Saverio Oliverio – dottorando Università della Calabria.

 La seconda sessione è dedicata al confronto con amministratori e tecnici comunali, dove sarà possibile rivolgere domande agli esperti. Le conclusioni sono affidate a Tommaso Dal Bosco, Referente istituzionale ANCI Nazionale per il Progetto SIBaTer.

Durante il secondo laboratorio di approfondimento, che sarà programmato a breve, saranno riportate testimonianze dal territorio ed esperienze cooperative di valorizzazione di terre gravate da usi civici.

Su sito www.sibater.it/ sarà disponibile il link per il collegamento: https://global.gotomeeting.com/join/429850549

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