Dopo una breve malattia, è scomparso oggi Corrado Sforza Fogliani, avvocato cassazionista e banchiere, che è stato per un lunghissimo periodo di tempo una figura di primo piano della vita economica e politica italiana. È stato presidente del comitato esecutivo della Banca di Piacenza, istituto di credito che ha presieduto dal 1986 al 2012, e presidente di Assopopolari, nonché fino a poco tempo fa, anche vicepresidente dell’Albi (Associazione bancaria italiana), e per ben 25 anni, sino al 2015, presidente di Confedilizia.
Uomo di vasto sapere, liberale, ammiratore di Luigi Einaudi e della Scuola Austriaca di Economia, autore di numerose pubblicazioni, ha reso pregevoli contributi in opere della recente collana “Biblioteca della proprietà”, promossa dalla Confedilizia presso la casa editrice Rubbettino.
In Calabria è intervenuto numerose volte, partecipando ad attività e iniziative, non solo della Confedilizia regionale e dell’associazione di Catanzaro, a seminari e convegni.
Il 29 agosto 2015, a Pizzo, ha ricevuto il Premio Internazionale Liber@mente, conferitogli dalla Fondazione Vincenzo Scoppa, con la seguente motivazione: «Impegnato in una vasta area di attività (professione forense, esercizio del credito, difesa della proprietà immobiliare, giornalismo), ha improntato la sua azione al più rigoroso rispetto dei princìpi del liberalismo. Operando con estrema competenza e professionalità, ha conseguito ragguardevoli risultati in ogni ambito della sua iniziativa. Costituisce un punto di riferimento per tutti coloro che credono nella cooperazione sociale volontaria, resa possibile dalla legalità e dalla scelta individuale».
Per Sandro Scoppa, presidente di Confedilizia Calabria e Catanzaro: «È difficile immaginare che Corrado Sforza Fogliani non ci sia più. È stato un uomo amabile e dinamico, dalla grande personalità, carismatico. Sempre protagonista, un liberale autentico, pieno di interessi, coerente, lucido, onesto intellettualmente e moralmente. Personalmente lo ricordo con grande affetto e con quel comune sentire e la notevole reciproca stima che ci univano. Ci mancherà. Mancherà a tutte le persone care per le quali egli era il centro della vita, a tutti coloro che lo avevano solo conosciuto e avevano potuto apprezzare non solo il professionista e lo studioso, ma anche l’uomo dal cuore grande e generoso».
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736