di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA
Le strade tra il direttore sportivo Giuseppe Magalini e il Catanzaro si separano.
Ancora nulla di formale anche perché il dirigente veneto è sotto contratto con i giallorossi fino al 30 giugno e lo svincolo da parte della società non è ancora arrivato e non si sa se arriverà prima della data prevista.
Il direttore sportivo di Villafranca di Verona negli ultimi giorni (o forse anche mesi?) avrebbe ceduto alle lusinghe del Bari o di qualche altro club e quindi avrebbe deciso di interrompere il rapporto di lavoro col Catanzaro.
Una decisone comunicata in società nei giorni scorsi che tuttavia spiazza il presidente Noto che non la prende proprio bene, forse perché non se l’aspettava.
Un rapporto che dunque rischia di interrompersi non proprio tra amici fra il dirigente e il sodalizio giallorosso e non è escluso possa comportare qualche strascico anche di natura legale se dovesse spuntare fuori qualche carta che dimostra la volontà da parte del ds di voler proseguire il rapporto col Catanzaro oltre il 30 giugno.
Insomma, una vicenda tutta da seguire che probabilmente ancora non chiarisce del tutto i termini della storia tra il ds e l’Uesse ma che certamente cambia i rapporti tra le parti.
Fino a qui Magalini. Nei prossimi giorni arriva il turno di Vivarini che a differenza del ds è sotto contratto fino al 30 giugno 2025 con l’opzione fino al 2026 e che a quanto pare non ha nessuna intenzione andar via almeno per un altro club di Serie B ma vuole garanzie sulla squadra.
Nel frattempo le voci di mercato si susseguono rapide. C’è chi lo vede vicino al Venezia, chi al Cagliari e chi all’Udinese. Tutte squadre di Serie A che apprezzano le doti del tecnico di Ari ma che possono fare ben poco fino a quando Vivarini non vedrà il presidente Noto.
Un presidente molto chiaro nel ribadire e pretendere il rispetto dei contratti ma anche consapevole di dover ascoltare e magari accontentare il più possibile le richieste di un allenatore vincente, ambizioso, che fino ad ora ha dato una chiara identità di gioco al Catanzaro reduce da una semifinale play-off per la Serie A.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736