Magna Grecia Film Festival, Silipo: "Non siamo mai contenti"

E così, come ogni anno, la storia si ripete. Ogni qual volta si annuncia un ospite del Magna Grecia Film Festival, è un susseguirsi di critiche da parte degli utenti dei social. Richard Gere era oramai troppo vecchio, Russel Crowe è venuto per cantare, Pamela Anderson era meglio farla venire quando imperversava per le spiagge di Baywatch. Ora tocca a Michel Platini per il quale il commento più tenero è stato: cu sapa quantu ci dunanu.

Insomma della serie "non siamo mai contenti". Qualsiasi cosa si faccia in questa città, non trova e non troverà mai un unanime consenso. D'altronde basti pensare che qualcuno ha avuto addirittura da ridire sul meraviglioso campionato del Catanzaro. Roba da far rabbrividire.

Tornando al Magna Grecia Film Festival, piaccia o no resta una delle poche manifestazioni estive che da anni ravviva il nostro quartiere marinaro. E sarebbe ingeneroso non riconoscere al suo patron, la capacità di portare nella nostra città, personaggi di caratura mondiale che, a Catanzaro, non si sarebbero mai sognati di venire. Basterebbe solo questo per andarne fieri. Ma la cosa più strana, è il malcontento suscitato dalla paventata ipotesi di spostamento in un altra città della importante manifestazione. Insomma fate pace con il cervello una volta per tutte.

E a coloro che insistono col dire che sarebbe meglio asfaltare le strade che sono una groviera diciamo che, per carità, sono cose che vanno fatte, ma le strade non si asfaltano con i finanziamenti dei "Grandi Eventi". 

Godiamoci pertanto i dieci giorni del Magna Grecia Film Festival, sia se ci piace, sia se decidiamo di disertarlo.

Godiamocelo lo stesso.

Giuseppe Silipo
Coordinatore Cittadino Associazione CalabriaOltre

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