Maida, "Libertà è partecipazione" replica al sindaco e alla maggioranza: "Evidenti limiti amministrativi"
22 maggio 2023 16:18
Riceviamo e pubblichiamo la replica del Movimento e del gruppo consiliare di Maida "Libertà è partecipazione" alle parole del sindaco e della Maggioranza in Consiglio comunale:
"La recente nota diffusa sui giornali dall’amministrazione comunale di Maida, che “analizza” il voto dell’opposizione nell’ultimo consiglio comunale, è l’ennesima ridicola trovata di una maggioranza consiliare che prova in questo modo a nascondere i sempre più evidenti limiti amministrativi, evidenziati dalla mancanza di altri argomenti e risultati. Un’amministrazione guidata dal Sindaco Dario Amantea che limita la propria attività ad inutili comunicati, passerelle, continui selfie e foto autocelebrative via social.
Si spiega solo così l’attenzione che il sindaco ha rivolto nella nota giornalistica al gruppo consiliare di “Libertà è Partecipazione”, evidenziando presunte (di fatto inesistenti) divisioni interne allo stesso gruppo. Stiano sereni sindaco e la sua maggioranza, l’opposizione consiliare è presente, compatta e più determinata che mai.
Ne è riprova il fatto che proprio nell’ultimo consiglio comunale l’opposizione ha votato unita su ben otto punti dei nove posti all’ordine del giorno, in particolare sul rendiconto di gestione e sulla netta contrarietà all’autonomia differenziata.
Suggeriamo piuttosto al sindaco e ai suoi consiglieri di non continuare a perdere tempo a fare l’opposizione all’opposizione, ma iniziare finalmente a preoccuparsi con maggiore impegno e presenza per assicurare ai cittadini perlomeno i servizi di ordinaria amministrazione, ad oggi inesistenti: numero di ore di erogazione idrica giornaliera almeno pari a quanto garantito dalla precedente gestione Paone (a tal proposito da luglio 2022 il nostro gruppo in consiglio segnala che due pompe di loc. Vallini sono fuori uso, a quando la sostituzione?), la copertura delle decine di buche che da mesi interessano diverse strade comunali e una manutenzione del verde pubblico gestita male e in ritardo sull’intero territorio comunale.
Nel confusionario comunicato la maggioranza ha dimenticano di dire che i motivi del voto contrario del gruppo di “Libertà è Partecipazione” al rendiconto di gestione sono stati dettagliatamente spiegati nell’intervento letto in consiglio e allegato agli atti dello stesso.
In particolare, nell’intervento, dopo aver ricordando i risultati incontestabili della quinquennale gestione finanziaria dell’amministrazione guidata da Salvatore Paone, compreso il rientro dai debiti ereditati per oltre un milione di euro dall’ inconcludente amministrazione a guida Amantea padre, si è passato a sottolineare come il sindaco in carica abbia erroneamente presentato ai consiglieri comunali nella seduta del novembre 2022 debiti fuori bilancio che tali non erano. Un fatto grave, che già da solo giustifica ampiamente il voto contrario al rendiconto di gestione.
L’opposizione ha ricordato inoltre l’eccessiva spesa per eventi, oltre 100.000 euro in soli sei mesi (da luglio a dicembre 2022), mai così tanto in così poco tempo, con piazze quasi sempre vuote e iniziative prive di contenuto. Di questa spesa ben 36.000 euro riguardano il periodo natalizio, tra luminarie e eventi inconcludenti.
Altro argomento a supporto del voto contrario, la scelta della compagine Amantea di non utilizzare la parte disponibile di avanzo di amministrazione per realizzare il progetto del parco giochi, voluto dalla giunta Paone per elevare la qualità dei servizi di bimbi e famiglie di Maida e del comprensorio. Un fatto che dimostra come il progetto del parco non sia stato realizzato, non per mancanza di fondi (come si era voluto inizialmente far credere ai cittadini), ma per una precisa scelta politica dell’attuale amministrazione di affossare un’idea fortemente voluta dalla precedente gestione. Un’opera che sarebbe divenuta fiore all’occhiello per l’intera comunità".
