Maltempo. Danni e disagi nel Vibonese, ora si fa la conta dei danni (VIDEO)

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Maltempo. Danni e disagi nel Vibonese, ora si fa la conta dei danni  (VIDEO)
Lo Stabilimento Callipo di Maierato travolto dalla tempesta di fango e detriti
  31 marzo 2020 15:11

Un fiume di acqua e fango. Un fiume che nella notte tra lunedì e martedì, ha travolto ogni cosa ha trovato lungo il suo cammino. (LEGGI QUI).

Banner

Alberi abbattuti dal vento, strade allagate, cascate di acqua e fango che hanno invaso le strade arrivando ad allagare anche i cortili delle case.

Banner

E ora è il momento della conta dei danni dopo il maltempo, caratterizzato da forti piogge, che nella notte si è abbattuto su vaste aree del Vibonese a partire dalla costa e nel capoluogo di provincia. A Vibo Marina, in Via Parodi, è in corso un intervento per assicurare il normale deflusso delle abbondanti acque piovane; nella frazione Vena Media è stata evacuata una abitazione; in località Cocari, in prossimità del cantiere del nuovo ospedale, si è reso necessario un intervento del Comando dei Vigili del Fuoco. Resta monitorata la situazione della frazione Longobardi, dove si è proceduto all'evacuazione di un'abitazione mentre sono in corso interventi in località Gallizzi per lo smottamento di una strada. Tutte le persone in condizioni di disagio stanno ricevendo assistenza. I lavori del Comitato operativo comunale, convocato in via permanente, presieduti dal sindaco Maria Limardo, hanno riguardato la generale ricognizione di tutto il territorio.

Banner

Il sindaco ha voluto ringraziare in particolare il Corpo dei Vigili del Fuoco i cui numerosi interventi nel corso della notte sono valsi ad alleviare le situazioni di maggiore pericolo. "Un grazie anche alle altre Forze dell'Ordine per il costante monitoraggio a presidio del territorio e ai vigili urbani". In provincia, resta delicata la situazione allo stabilimento di conserve alimentari "Giacinto Callipo", il cui piazzale con le auto parcheggiate è stato completamente sommerso da un fiume di detriti e fango portati a valle dal costone sovrastante. Le ruspe già dal tardo pomeriggio di ieri si sono messe all'opera e il lavoro è proseguito tutta la notte. Allagamenti e strade invase dal fango anche nell'Angitolano e lungo la Statale 18 a Pizzo, nonché a Briatico e Sant'Onofrio, con alcune abitazioni evacuate in via precauzionale. I vigili del fuoco sono stati impegnati tutta la notte non solo per prestare soccorso ma anche per rimuovere gli alberi caduti. Impegno condiviso con Carabinieri, polizia di Stato e Finanza, con gruppi di Protezione civile.

 

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner