Mancato riconoscimento indennità di rischio radiologico: infermieri diffidano l'AOU 'Dulbecco'
L'Avv. Giancarlo Pitaro
20 gennaio 2025 19:09 Con diffida stragiudiziale notificata oggi gli infermieri del blocco operatorio dell'AOU Dulbecco, attraverso il loro difensore, l'avvocato Giancarlo Pitaro, hanno diffidato l'Azienda a voler loro riconoscere l'indennità di rischio radiologico spettante ex lege e già percepita negli anni passati dagli stessi lavoratori.
L'AOU Dulbecco, secondo l'atto, ha negato, infatti, fin dal mese di novembre 2024, ad alcuni degli infermieri afferenti al blocco operatorio dell'Azienda il riconoscimento dell'indennità di rischio radiologico, indennità riconosciuta dalla L. 460/1988 e spettante a tutti gli operatori del settore sanitario che lavorano in ambienti esposti al rischio radiologico.
Tale indennità, per come si legge nella diffida a firma dell'avvocato Giancarlo Pitaro che rappresenta e difende gli infermieri del blocco operatorio, è dovuta in quanto "gli infermieri istanti hanno sempre svolto, e tuttora svolgono, la medesima attività professionale all’interno dei medesimi locali e dello stesso blocco operatorio, correndo il medesimo rischio di esposizione radioattiva; - la corresponsione dell’indennità di esposizione al rischio radiologico costituisce oltre che un obbligo imposto dalla Legge, anche una forma di compensazione e gratificazione per il lavoratore, il quale si espone in prima persona con il proprio corpo al rischio radiologico al fine di garantire l’assistenza sanitaria e le cure ai pazienti".
Gli infermieri ai quali l'Azienda ha negato il riconoscimento dell'indennità di rischio hanno, pertanto, diffidato l'Azienda a voler "revocare in autotutela e/o annullare la determinazione n.1948/2024 e conseguentemente a voler riconoscere a tutti i lavoratori istanti l’indennità di rischio radiologico e i giorni di riposo biologico per come previsti dalla L. 460/1988" avvisando che, in difetto, saranno costretti a tutelare le loro ragioni dinanzi l'ispettorato del lavoro e davanti l'Autorità Giudiziaria.