Per la pace, contro la guerra, contro tutte le guerre, per un immediato cessate il fuoco e la ripresa dei negoziati sino ad a arrivare ad una soluzione del conflitto. Per dire ancora no all’aggressione della Russia contro l’Ucraina. Con queste motivazioni una delegazione dell’ANPI di Catanzaro parteciperà sabato prossimo a Roma alla manifestazione nazionale per la pace.
"Di fronte agli orrori della guerra, ai bombardamenti che non risparmiano i civili compresi tantissimi bambini non possiamo restare in silenzio nel caldo delle nostre case. E’ il momento di agire e far sentire la voce del mondo della pace. Lo abbiamo già detto come ANPI Nazionale chiaramente nei giorni scorsi; vogliamo ribadirlo ancora: La Segreteria Nazionale dell'ANPI condanna fermamente l'invasione dell'Ucraina da parte della Federazione Russa. È un atto di guerra che nega il principio dell'autodeterminazione dei popoli, fa precipitare l'Europa sull'orlo di un conflitto globale, impone una logica imperiale che contrasta col nuovo mondo multipolare, porta lutti e devastazioni. La Segreteria Nazionale dell'ANPI auspica che non si avvii una ulteriore escalation militare come reazione all'invasione, che si lavori per l'immediato cessate il fuoco riaprendo un canale diplomatico, che l'Italia rimanga fuori da ogni operazione bellica nel pieno rispetto dell'art. 11 della Costituzione, che l'Unione Europea, la Russia, gli Stati Uniti d'America e la Nato ripensino criticamente ad una politica che negli ultimi 15 anni ha determinato crescenti tensioni e incomprensioni. Condividiamo in pieno le parole di Alex Zanotelli: “Non possiamo restare indifferenti, paralizzati a casa davanti ad uno schermo, dobbiamo esporci, scendere in piazza per dire No a questa barbarie”. Per questo sabato da Catanzaro saremo a Roma con le nostre bandiere. La pace prima di tutto", così in una nota il Comitato provinciale ANPI Catanzaro che parteciperà alla manifestazione di sabato 5 marzo.
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