Manifestazione precari, Rifondazione comunista Calabria: "Siamo con i tirocinanti calabresi"

"Questa mattina abbiamo portato la nostra solidarietà ai tirocinanti calabresi alla mobilitazione indetta da USB Calabria presso la Cittadella Regionale.  Si tratta di lavoratrici e lavoratori, inseriti nei cosiddetti Tirocini di Inclusione Sociale,  ex percettori di mobilità in deroga che da anni svolgono attività negli enti pubblici, nella maggior parte dei casi sostituendo personale andato in pensione e mai rimpiazzato". Così in una nota congiunta di Mimmo Serrao Segretario Regionale PRC Calabria, Mario Sinopoli Segretario Provinciale PRC Catanzaro e Antonio Campanella Responsabile Lavoro PRC Calabria

"Di fatto consentono agli Enti Locali di svolgere regolarmente le proprie funzioni - proseguono - e di garantire servizi ai cittadini, date le gravi carenze di personale nel pubblico. Questa vicenda dura da oltre dieci anni e riguarda oltre 4.000 lavoratrici e lavoratori che non percepiscono ferie, malattie e contributi e che, di anno in anno, devono sperare in una proroga dei tirocini. Per troppo tempo la politica regionale ha strumentalizzato queste persone, specialmente nei periodi di campagna elettorale".

"Dopo tutto questo tempo, sosteniamo le rivendicazioni portate avanti da USB per giungere ad un percorso di stabilizzazioni in tempi brevi. Ci rivolgiamo, inoltre, al Presidente della Giunta Regionale Mario Occhiuto, infastidito da una mobilitazione che va contro la narrazione fantasiosa di cento giorni di governo regionale contraddistinti da azioni positive. Non esiste contrapposizione tra gli interventi, - concludono - sempre se esistono e sono concreti, in termini di sanità regionale e quelli che riguardano questi lavoratori e il popolo che richiede i propri diritti e di sapere che fine hanno fatto le promesse".

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