Marcellinara si doterà della prima Oasi canina parco rifugio della provincia. Il sindaco: "Vicini alla meta"

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images Marcellinara si doterà della prima Oasi canina parco rifugio della provincia. Il sindaco: "Vicini alla meta"

  24 aprile 2021 10:54

 Il Sindaco di Marcellinara Vittorio Scerbo con ordinanza n.31 del 20 aprile 2021 ha revocato la propria precedente ordinanza n.21 del 24 luglio 2015 con la quale, per ragioni di sicurezza, igiene pubblica e tutela dignitosa degli stessi animali, aveva stabilito il trasferimento di 47 cani dal canile abusivo gestito su terreno privato dall’Associazione “Diamoci La Zampa” alla struttura comunale da destinare ad Oasi Canina parco rifugio per cani randagi, ubicata in Loc. Mandarano.

Essendo, infatti, rimasto un solo cane, rispetto ai 47 originariamente ospitati, a seguito di sopralluogo effettuato con Servizio Veterinario dell'ASP di Catanzaro, sono stati disposti i necessari interventi di manutenzione dell'Oasi parco rifugio, al fine di ottenere il prescritto accreditamento sanitario della struttura.

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“Siamo finalmente vicini alla meta – ha dichiarato il Sindaco Vittorio Scerbo – per giungere, dopo tanta fatica, al definitivo accreditamento sanitario della struttura, la prima Oasi canina parco rifugio riconosciuta nella Provincia di Catanzaro e tra le prime in Calabria”

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“Come Amministrazione – ha evidenziato con orgoglio il Sindaco Vittorio Scerbo – abbiamo a cuore il benessere degli animali e la loro cura e, proprio per questo, per fare il punto martedì terremo una diretta facebook sulla pagina ufficiale del Comune di Marcellinara per spiegare il nostro progetto, che vuole avere a suo fianco il volontariato fatto di persone serie e responsabili che si preoccupa, con azioni apprezzabili e meritorie, del triste fenomeno dell’abbandono e del randagismo”.

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Nella stessa ordinanza è stato così disposto all’Associazione “Diamoci la zampa”, che ha avuto l’ordine di custodire i cani di sua proprietà fino all’adozione degli stessi, di lasciare libera la struttura al fine di consentire all’Ente di effettuare i lavori necessari ai fini dell’accreditamento da parte dell’ASP.

Ultimati, in breve tempo, i lavori e ottenuto l'accreditamento sanitario, la struttura potrà essere così finalmente inaugurata come merita, diventando un fiore all'occhiello, al servizio di tutto il territorio dell'Istmo di Marcellinara, per la quale appunto il Comune di Marcellinara chiederà formalmente agli altri territoriali di stipulare apposita convenzione per la tenuta dei cani randagi, quale struttura di seconda accoglienza.


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