di MARCO CALABRESE
In una città sempre più incline ad uno spirito pop, che sostituisce alla sobria eleganza dei palazzi prospicienti il corso, colori sgargianti e spesso fuori luogo, la festa del Santo Patrono, San Vitaliano da Capua, non poteva che avere la medesima declinazione.
L’apparato cerimoniale, fastoso e imponente in uso nel passato, è andato via via scemando, tant'è (così mi dicono) che la festa stava via via scomparendo. Oggi invece, finalmente ritorna in auge, e di questo ne siamo soddisfatti. Ma il “fare” non coincide con il “fare bene”.
Tutte le feste patronali, soprattutto nel sud Italia, sono momento di aggregazione sociale, in cui l’aspetto sacro si fonde con quello profano, nel pieno e assoluto rispetto dell’uno e dell’altro.
Il motivo della festa è quello di festeggiare il Santo Patrono e Protettore della città; da lì bisogna partire nel raccontare di nuovo una storia, che dimenticata, viene spesso sostituita da racconti approssimativi, superficiali e spesso sbagliati.
Oggi, ai piedi del sagrato della Basilica, offendendo qualsiasi tipo di rispetto devozionale, si erge un ammasso di corner per la vendita di cibo, e di fronte panche e tavoli: il passaggio pedonale si restringe molto. I vapori del fritto sono troppi, tanto da rendere a tratti irrespirabile il caotico transito; gli stessi olezzi invadono l’interno della Basilica, che l’incenso non riesce a coprire.
Non siamo assolutamente contrari al cibo da strada, ma non può essere il motivo principale della festa.
Tutto si poteva diluire lungo un solo lato del corso magari, e piuttosto circondare lo spiazzo adiacente il sagrato con le classiche, tipiche e tradizionali luminarie.
Oggi pomeriggio San Vitaliano riproporrà il suo percorso processionale; e al posto dei botti, dei fuochi d’artificio, delle luminarie, sarà costretto ad inaugurare la sua uscita tra le brutte (non venite a dirmi che sono esteticamente belle!) bancarelle.
San Vitaliano, forse oggi sarà un pò più sdegnato. Il suo busto argenteo puzzerà un pò di fritto! E noi assieme a lui.
Buon San Vitaliano
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736