Maria Teresa D'Agostino (Laburisti dem) "spara" sul commissario regionale del Pd e stuzzica il coordinamento cittadino del Pd

Maria Teresa D’Agostino, che dopo l’abbandono del Pd e della guida dei Laburisti Democratici da parte di Sergio Benincasa, ha preso il timone della corrente organica al Pd, interviene sulla  situazione interna al partito dem anche con una puntatina critica.

La riflessione della responsabile regionale dei Laburisti democratici calabresi parte da un punto diventato il  leitmotiv  nel PD calabrese: la lotta aperta al sistema commissariale vigente e che sembra –i dem se lo augurano e lo pretendono-stia per arrivare al capolinea. Stefano Graziano, il commissario regionale sui carboni ardenti sembra non si lasci sfiorare dalle accuse, anche feroci, che gli muovono nel Capoluogo di regione. La critiche della D’Agostino comunque si estendono anche agli apparati locali del Pd. Nella sua nota infatti afferma: “ la gestione  commissariale ha messo in evidenza il suo fallimento, il dato numerico è  inconfutabile anzi  peggiore,  in questa seconda tornata elettorale  ci si è  superati in  negativo. Ben venga l' analisi del voto”.

Poi l’esponente regionale dei Laburisti democratici si sposta su un altro versante: “ Ma è pur vero che durante le fasi concitate delle  candidature si è assistito ad un" silenzio assordante" provenire soprattutto  dall' intellighenzia che ruota intorno al partito e che è  tornata ad esprimersi in raffinati sillogismi, guarda caso adesso...dopo che  i" buoi sono scappati dal recinto". Per il resto speriamo  che il Coordinamento cittadino,  possa proseguire  nella sua azione....magari allargando il campo anche alla rappresentanza femminile.”

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