
A seguito di mirati servizi finalizzati al rispetto delle norme in materia edilizia e ambientale, nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Gioiosa Jonica e della Stazione Forestale di Roccella Jonica hanno denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria i proprietari residenti di un’abitazione adiacente alle “Vecchie Fontane”, antico lavatoio risalente al 1783, tra i principali simboli storici del Comune di Martone.
In particolare, i militari dell’Arma nel corso degli accertamenti hanno appurato che tra il perimetro della stessa abitazione e quello dell’antico lavatoio, fosse stato realizzato in area soggetta a vincolo paesaggistico e a rischio idrogeologico, un muro di sostegno in cemento armato di 15 mt. di lunghezza e 3,5 mt. di altezza, senza alcuna autorizzazione.
Composte da tre vasche coperte da archi rivestiti con pietre a vista e da un abbeveratoio per gli animali, le “Vecchie Fontane” hanno costituito in passato l’unica fonte di approvvigionamento di acqua potabile per tutto il paese e ancora oggi, anche grazie alla limpidezza e purezza dell’acqua che nasce e sgorga dalla sorgente “Crini”, sono meta di turisti e curiosi.
Segui La Nuova Calabria sui social

Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019
Direttore responsabile: Enzo Cosentino
Direttore editoriale: Stefania Papaleo
Redazione centrale: Vico dell'Onda 5
88100 Catanzaro (CZ)
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Sirinfo Srl
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 3508267797