di MASSIMILIANO LEPERA
L’estate ormai è già nel pieno e le spiagge calabresi sono già colme di gente e turisti provenienti da tutta Italia, ma anche dall’estero, in particolare da Svizzera e Germania. Quest’anno il clima estivo si fa sentire in tutta la sua tipica peculiarità, con temperature che si attestano a medie di 34-35° e che pertanto spingono i tanti bagnanti a voler trovare refrigerio nelle meravigliose acque della punta dello Stivale.
Tuttavia, soprattutto in questi ultimi giorni, non in pochi punti del litorale ionico catanzarese, specialmente in quelli prospicienti l’area del Golfo di Squillace, le acque appaiono più torbide del previsto: colore più scuro del solito, particolari alghe fluttuanti vicino a riva e sporadiche bollicine. Non si sa a che cosa sia specificamente dovuta questa torbidezza, tuttavia non rasserena il fatto che, come si denota dalle foto in questione, vengono rilasciati a riva spesso dei residui molto particolari, che sicuramente non si vedevano da tempo.
Questo lascia intendere sicuramente che bisogna porre maggiore attenzione alla balneazione e provvedere affinché, almeno per queste restanti tre settimane di agosto, i bagnanti e i turisti possano godere serenamente e in salute delle vacanze e delle consuete bellezze della nostra Calabria e del noto litorale ionico catanzarese.
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