Matematica, Forme e Creazione: al Museo e Giardini di Pitagora di Crotone un ciclo di seminari divulgativi

Ospite del primo seminario lo scienziato Gianluigi Greco

Il DeMaCS – Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università della Calabria, in collaborazione con il Consorzio Jobel, avvia un programma di seminari presso il Museo e Giardini di Pitagora, a cura dei propri ricercatori. Il programma è stato ideato con cura per contribuire alla diffusione della cultura matematica e informatica: per allenare le giovani generazioni al ragionamento critico e all’individuazione di soluzioni
innovative e creative a problemi complessi: competenze sempre più centrali nella nostra società, un bagaglio indispensabile per affrontare consapevolmente le sfide del futuro. Il primo incontro si terrà giorno 23 marzo alle ore 10:00, sul tema “Infinito, uguaglianza e possibilità: Tre matematici e tre storie da raccontare” a cura di Gianluigi Greco, Direttore del Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Unical.

Gianluigi Greco è Professore Ordinario di Informatica presso l’Università della Calabria, ove ricopre dal 2018 il ruolo di Direttore del Dipartimento di Matematica e Informatica. Dal 2022 è inoltre Presidente dell’Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale, ambito nel quale sono incentrati i suoi attuali interessi di ricerca. Nel corso di una ventennale carriera, le sue attività scientifiche hanno più volte ricevuto importanti riconoscimenti internazionali. In particolare, i suoi studi in ambito logico gli sono valsi nel 2014 una “Kurt Gödel Research Prize Fellowship”, principale riconoscimento conferito dallaKurt Gödel Society. I suoi risultatisulle proprietà computazionali degli equilibri di Nash, così denominati in onore del celebre matematico statunitense,hanno ricevuto il “JAIR Best Paper Award”, quale miglior contributo dell’ultimo quinquennio pubblicato suJAIR, rivista internazionale di riferimento nel settore. Un suo lavoro sullo studio della diffusione delle opinioni sulle reti sociali è stato valutato nel 2018 come il miglior contributo presentato alla ventisettesima edizione della conferenza “IJCAI”, la più importante conferenza mondiale sull’Intelligenza Artificiale – in quell’anno tenutasi a Stoccolma –che ospita contributi di migliaia di ricercatori provenienti dai più prestigiosi atenei e centri di ricerca internazionali. Nel 2008 ha ricevuto il  “Marco Somalvico Award” quale ricercatore che ha più contribuito in Italia all’avanzamento delle conoscenze nel settore dell’Intelligenza Artificiale, e nel 2020 è stato nominato EurAI Fellow, riconoscimento che vieneattribuito, sin dal 1999, a un numero molto limitato (3%) di membri delle società scientifiche di intelligenza artificiale che operano in Europa selezionati sulla base dei propri contributi all’avanzamento della disciplina.  Parallelamente alle attività scientifiche, il prof. Greco è molto attivo sul fronte del trasferimento tecnologico, coordinando numerose iniziative con partnership industriali focalizzate sull’impiego di tecnologie di intelligenza artificiale in specifiche filiere produttive, e partecipando a board scientifici di importanti poli per l’innovazione e per l’accelerazione d'impresa. La sua presenza al Museo e Giardini di Pitagora non fa che riconfermare tale luogo tra i fiorenti presidi di fruibilità culturale cittadina, da cui attingere.

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