"Il materiale accantonato sui marciapiedi del fabbricato ubicato in Catanzaro Via G. da Fiore 86, già sede di uffici regionali è proveniente dal manto di copertura di un appartamento ricadente nel medesimo condominio, divelto dalle violentissime raffiche di vento che hanno interessato l’intera zona durante un fine settimana di forte maltempo verificatosi, in piena fase di lock-down, lo scorso mese di aprile".
Puntuale, la replica delI'Immobiliare 2003 Srl che in una nota chiarisce il perché di quei materiali abbandonati sui marciapiedi del fabbricato al civico 86 e nelle aree adiacenti di parcheggio in via G. Da Fiore.
"Ciò nonostante - aggiunge l'Immobiliare 2003 Srl - il tempestivo intervento dei Vigili del fuoco del locale comando di Catanzaro ha garantito la messa in sicurezza dell’intero stabile e scongiurato il verificarsi di danni ben più gravi ed i materiali di risulta, rimossi sempre dai Vigili del Fuoco dalle terrazze e dai prospetti del fabbricato, sono stati provvisoriamente accantonati sui marciapiedi dello stabile attualmente vuoto, in attesa di avviarsi, compatibilmente con le restrizioni previste dall’emergenza epidemica in corso, le prescritte attività di cantiere propedeutiche al ripristino delle coperture ed alla rimozione dei materiali di risulta".
E allora, quel materiale, era stato solo "depositato" in maniera provvisoria per evitare che facesse maggiore danni, in attesa che il periodo di emergenza Covid 19 rimodulasse "nuove regole" ponendo fine alle restrizioni.
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