Maurotti (Coisp-Mosap) solidale con i poliziotti aggrediti il primo maggio nel quartiere Aranceto. "Lì è una polveriera, una minaccia costante"

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images Maurotti (Coisp-Mosap) solidale con i poliziotti aggrediti il primo maggio nel quartiere Aranceto. "Lì è una polveriera, una minaccia costante"
Raffaele Maurotti (Coisp)
  03 maggio 2020 09:41

La federazione sindacale Coisp-Mosap che solo pochi giorni fa aveva manifestato la propria solidarietà ai Carabinieri vittime di una sassaiola nel quartiere Aranceto, è ancora oggi costretta a commentare un secondo episodio di aggressione in danno dei poliziotti  intervenuti il primo maggio per porre fine ad un assembramento, "che - spiega il segretario provinciale generale Coisp - Raffaele Maurotti  -  e' stata la miccia per innescare quella  che noi definimmo nel precedente intervento una polveriera, dove una minoranza dedita alle attività criminose tiene in ostaggio la maggior parte di residenti onesti del quartiere e rappresenta una minaccia costante per la sicurezza di tutta l'area sud della citta'".

"Vogliamo  esprimere - aggiunge Maurotti -  la nostra  solidarietà a tutti i colleghi delle volanti  intervenuti, "angeli silenziosi del nostro tempo"  che con la loro umanità e quotidiana opera al servizio della comunità rappresentano ed incalzano i valori più nobili del bene che combatte quel male che e' duro ad essere estirpato da alcune realtà. Certo non dobbiamo e possiamo  lasciare soli i nostri Angeli custodi  e i residenti di questo quartiere. Quanto accaduto e' di una gravità inaudita, e chi pensa  di vivere in una  zona franca  deve essere immediatamente messo davanti alla realtà , " Nessuno e' al di sopra della legge e dello stato di diritto". Siamo consci che i quartieri a sud della città  non sono solo un problema di ordine pubblico, ma riponendo la massima fiducia ed incondizionata stima  nelle nostre Autorità di Pubblica sicurezza  chiediamo al prefetto e questore un loro autorevole intervento". 

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