“Mentre rispetto alla vicenda della nascita della nuova Facoltà di medicina all’Unical appare necessario percorrere la strada della coesione istituzionale e dell’unità di intenti dell‘intero mondo politico del capoluogo, al di là degli schieramenti, come auspicato anche dal sindaco Nicola Fiorita, il vicesindaco Iemma non resiste alla tentazione di buttarla in polemica politica, utilizzando argomenti pretestuosi e purtroppo anche inaspettatamente infondati, considerata la sua lunga esperienza in ambito sanitario e anche la fortunata opportunità di consultarsi con i suoi colleghi di amministrazione che vantano importanti esperienze accademiche”. E’ quanto afferma il sottosegretario Wanda Ferro, che prosegue: “Posso capire che il vicesindaco, finora impegnata nella sua attività professionale, non abbia tenuto traccia dei miei numerosi interventi contrari all’istituzione della nuova facoltà, fin da quando l’ipotesi fu ventilata dal governatore di centrosinistra Mario Oliverio, e che non sappia che più di recente ho espresso le mie preoccupazioni al rettore De Sarro una volta appreso dell’accordo per la nascita del corso inter-ateneo, che temevo essere il primo passo per la duplicazione della facoltà, che l’Unical avrebbe comunque perseguito, nell’ambito della propria autonomia, magari rivolgendosi a facoltà di altre regioni. Non capisco, invece, la sollecitazione che Iemma mi rivolge per intervenire presso l’Anvur, visto che non rientra tra le prerogative dell’Agenzia giudicare l’opportunità o meno della nuova Facoltà, tantomeno approvarla o bloccarla".
"Quella del vicesindaco Iemma è quindi una proposta che non può avere alcun seguito, lanciata tanto per chiamare in causa il governo nazionale, dimenticando però che è stato il suo partito a governare nel lungo periodo in cui si è delineata e concretizzata l’operazione dell’Unical. Quindi delle due l’una: o il Pd è stato molto distratto, o è distratta Iemma che, mentre attacca il centrodestra, non si accorge che i rappresentanti regionali del suo stesso partito stanno esprimendo grande entusiasmo per l’istituzione di Medicina all’Unical. Forse sarebbe meglio se si chiarisse con loro prima di tentare in maniera maldestra di individuare altri responsabili. Dal canto mio sarò favorevole alle opportune iniziative che l’amministrazione comunale metterà in campo a salvaguardia del ruolo dell’Università di Catanzaro”.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736