"La diversificazione dell’offerta formativa dei tre atenei è sempre stata il punto di forza del sistema universitario calabrese. In una logica di insieme, ciascuna Università ha fino ad oggi puntato su precisi indirizzi di studi, così da offrire agli studenti calabresi la possibilità di scegliere tra percorsi diversi vedendosi sempre assicurata una elevata qualità delle attività formative. È una logica di semplice buonsenso: anziché fare tutti un po’ di tutto, è meglio che ciascuno si dedichi a ciò che sa fare meglio".

È quanto afferma l'assessore regionale Filippo Pietropaolo (FDI), che prosegue: "Con la nascita all’Unical di una seconda facoltà di medicina questo sistema è destinato a saltare e ogni ateneo sarà libero di andare per la propria strada: ad esempio Catanzaro potrà puntare legittimamente ad avere una nuova facoltà di Ingegneria o di Informatica, considerata la forte richiesta di figure professionali specializzate richieste dal mercato che l’Unical non riesce a soddisfare".