‘Medioevo Sconosciuto’: concluso il progetto dei Club Rotary

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  07 giugno 2024 22:12

di FRANCESCO IULIANO

Valorizzare le origini e conoscere il patrimonio artistico - culturale del nostro territorio. 

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Nasce da questi obiettivi il progetto scientifico ‘Medioevo Sconosciuto’ promosso da sei Rotary club del Distretto 2102: Catanzaro, Catanzaro Tre Colli, Crotone, Corigliano – Rossano – Sybaris, Rossano Bisantium, Santa Severina chiuso, al termine, con la pubblicazione di un libro sulla storia millenaria della Calabria.

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Questo pomeriggio, nell’aula Sancti Petri dell’Arcivescovado di Catanzaro, l’incontro conclusivo del progetto.

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Hanno partecipato all’evento il presidente del Rotary Club Catanzaro, Carlo Maletta, , il presidente del Rotary Club Catanzaro Tre Colli, Carlo Comito, il soprintendente archeologico Belle arti e Paesaggio delle province di Catanzaro e Crotone, Stefania Argenti.

“Un impegno, per i sei Club rotariani - ha detto Carlo Maletta -  attraverso il quale è stato possibile rappresentare la necessità di adoperarsi per lo sviluppo culturale del territorio lavorando tutti insieme per un unico obiettivo.

Presenti, altresì, il coordinatore del progetto, Salvatori Foti, il responsabile scientifico, Gregorio Aversa  e don Maurizio Franconiere. Inolotre Chiara Raimondo e Alfredo Ruga rispettivamente per Scolacium, Squillace e i Loci Cassiodorenses e Catanzaro con la Chiesa di Sant’Omobono,  

“Un periodo storico, quello di cui ci siamo interessati - ha commentato Salvatore Foti - che è stato definito ‘Sconosciuto’ perché, soprattutto nell’area del medio Jonio calabrese, pur assumendo caratteristiche originali come frontiera, per almeno due secoli, tra il mondo occidentale e quello orientale, è rimasto patrimonio di pochi accademici e poco noto al grande pubblico. Il nostro obiettivo è stato soprattutto quello di dare al grande pubblico informazioni sul nostro medioevo. Un progetto che abbiamo anche portato nelle scuole con le quali abbiamo sviluppato i cosiddetti Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento, l'ex alternanza scuola lavoro,  utili ad orientare gli studenti al mondo del lavoro, al proseguimento degli studi ed anche a sviluppare competenze trasversali”.

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