Riceviamo e pubblichiamo lettera aperta al Sindaco Nicola Fiorita.
di MENA MATRAGRANO GRECO
"Egregio Signor Sindaco, una lettera molto simile a questa odierna, gliel’ho mandata in privato alcuni giorni or sono.
Gliela rimando in pubblico per avere certezza che anche il resto di maggioranza e minoranza comprendano quello che non solo io, ma anche tanti altri cittadini, pretendiamo per la nostra Città, ritenendolo molto importante per Essa. A Catanzaro mancano tante cose, ma pretenderle in periodo di crisi nazionale avrebbe sapore di “presa in giro” verso noi stessi !
Partendo però dal presupposto che comunque molti sono i Fondi del Pnrr disponibili in questo momento, io e anche tanti altri cittadini insistiamo nel richiedere la riattivazione della Stazione di Catanzaro Sala, purtroppo perduta a causa della mala politica... Tutte e dico tutte le Città che si rispettino hanno una Stazione ferroviaria che le colleghi al resto d’Italia senza dover salire e scendere da più treni e che le colleghi direttamente e celermente al proprio Aeroporto. Ce l’avevamo una stazione, non l’abbiamo più e pretendiamo che sia riattivata poiché esiste ancora il tracciato binario ed una più che decorosa Stazione sebbene in condizioni non buone, ma certamente recuperabile.
Naturalmente Minoranza e Maggioranza ovvero tutti i partiti dovranno battersi affinché, col sostegno di tutti, i fondi possano convergere sul suddetto progetto. Catanzaro finirebbe finalmente di essere il paesotto - si sarà accorto, Sig. Sindaco, che la chiusura della Stazione ha provocato un ingente danno socio-economico al vasto quartiere di Sala e all'intera città -, a cui è stata condannata d’essere per trovare il mezzo per raggiungere, come tutte le Città che si rispettino, il resto d’Italia ed il proprio Aeroporto. Parlo in questi termini poiché esiste un progetto, approvato abbastanza recentemente, che aveva provveduto a modificare il vecchio tracciato, all’altezza della zona lametina, che avrebbe dato la possibilità di raggiungere l’Areoporto. Il Sindaco Abramo tentò di farlo accettare a Lamezia, ma ci fu netta opposizione da parte del Sindaco Mascaro perché due o tre paesini del lametino sarebbero stati aggirati dalla modifica del tracciato. Partendo dal presupposto che la politica si fonda sugli “scambi”, in tanti riteniamo giusto insistere su questo pregnante punto. Caldeggiamo perciò che si indíca un consiglio comunale su un argomento tanto pregnante.
Questo in tanti chiediamo al nostro Sindaco da cittadini e personalmente mi pongo come “portavoce” dei tanti conoscenti che soffrono, come me che viaggio spesso, per questa situazione. Dovere raggiungere la Stazione e l’Aeroporto “pietendo” d’essere accompagnati da questo o da quello, alla partenza e al ritorno, non è gradito a nessuno e dà il segno di quanto la Città sia stata trascurata nelle più importanti necessità.
Se vittoria sarà sulla “Stazione di Sala” sarà vittoria di “tutti”, di Maggioranza e Opposizione e del Sindaco, ma soprattutto della Città di Catanzaro. La saluto cordialmente".
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736