Mensa al plesso Vivaldi del porto, i genitori: "Comune comunichi i tempi di realizzazione"

Dopo la denuncia inoltrata lo scorso 11 dicembre dai rappresentanti dei genitori dell’istituto Vivaldi di Catanzaro, con la quale sono stati segnalati alcuni gravi disservizi che stanno vivendo, da circa 4 mesi, gli alunni del plesso porto, tra cui l’assenza di un’aula adibita ad aula mensa, dopo la risposta fornita dall’istituto scolastico, con pec del 22 dicembre, con la quale viene indicato quale unico responsabile della situazione il Comune di Catanzaro, dopo la nota stampa apparsa lo scorso 27 dicembre su alcune testata locali a firma dell’Assessore alla pubblica istruzione, Nunzio Belcaro, i genitori rilanciano e chiedono l’accesso agli atti.

Si legge nella nota trasmessa oggi dai genitori al Comune di Catanzaro, all’Istituto scolastico e all’Asp di Catanzaro che: “A seguito della segnalazione trasmessa agli intestati Enti con pec dell’11.12.2023, che si allega, si rileva che, per quanto noto agli scriventi, nessun tipo di attività è stata, a tutt’oggi, posta in essere dalle S.S.LL. al fine di porre rimedio alla gravissima situazione rappresentata nella Ns. cui si fa seguito. Ma vi è di più. L’unico soggetto che ha ritenuto opportuno fornire formale riscontro alla Ns. segnalazione con contestuale richiesta d’intervento è l’Istituto Vivaldi che, con pec del 22.12.2023, ha comunicato agli scriventi quanto segue: Con riferimento alla segnalazione  pervenuta via pec in data 18-12-2023 avente come oggetto: ‘ si ribadisce che  gli adempimenti di competenza di questa istituzione scolastica sono già stati effettuati, ossia sollecitare e richiamare: - l’Ente proprietario (Comune), che è l’unico soggetto  a cui è demandata l’organizzazione e la gestione del servizio mensa a  realizzare lo spazio adibito alla refezione scolastica; - l’Ente proprietario (Comune), che è l’unico soggetto  a cui è demandata l’organizzazione e la gestione del servizio mensa  al miglioramento della fruizione del servizio mensa. Si invitano pertanto i genitori a rivolgersi direttamente all’Amministrazione comunale al fine di una sollecita soluzione delle problematiche emerse…’. Insomma, per quanto pare evincersi dalla nota dell’Istituto Vivaldi, l’unico soggetto responsabile della situazione che stanno, ancora oggi, vivendo gli alunni dell’Istituto Vivaldi (plesso Porto) è solo e soltanto il Comune di Catanzaro. Pare, altresì, evincersi dalla lettura della nota dell’Istituto che la vicenda è stata più e più volte segnalata al Comune di Catanzaro e che, però, a oggi, l’Ente comunale non abbia posto in essere alcuna attività finalizzata alla concreta risoluzione della problematica. È apparsa, inoltre, nei giorni scorsi, segnatamente in data 27.12.2023, su alcune testate giornalistiche locali (‘Catanzaro Informa’ e ‘La Nuova Calabria’), una nota stampa a firma dell’Assessore alla Pubblica Istruzione, Nunzio Belcaro, con la quale l’Assessore, dopo aver contestato il contenuto della nota dell’Istituto Vivaldi, invitando la Dirigente Crea a essere più collaborativa con il comune, afferma che ‘… Al plesso Porto è stata individuata una possibile area interna da adibire a refettorio, grazie ad uno studio di fattibilità che ha determinato le giuste soluzioni tecniche da mettere in campo. Per realizzare i lavori servono adeguate risorse che l’amministrazione si sta impegnando a reperire. In ogni caso convertire uno spazio in refettorio comporta tempistiche importanti, così che qualsivoglia intervento dovrà essere programmato in ragione dei sacrifici necessari…’. Ora, dalla lettura della suddetta nota stampa pare comprendersi che l’Ente comunale non ha ancora individuato una soluzione al problema e che le tempistiche saranno molto lunghe”.

“Tale dichiarazione - continuano i genitori- resa dall’Assessore Belcaro desta in chi scrive molta preoccupazione. La questione dell’aula mensa del plesso Porto dell’Istituto Vivaldi non è certamente una problematica nuova e il fatto che il Comune di Catanzaro sta ancora valutando dove essa dovrà sorgere e con quali risorse verrà finanziata è grave e ingiustificabile. A ciò si aggiunga che il Comune di Catanzaro non si è neanche degnato di fornire agli scriventi un riscontro formale, ma si è limitato a pubblicare una nota stampa a firma dell’Assessore Belcaro che appare essere del tutto generica e, nella sostanza, priva di soluzioni”.

E ancora, si legga nella nota a firma dei rappresentanti dei genitori: “ Nella sopra citata nota stampa, inoltre, l’Assessore Belcaro afferma che ‘la scelta di far consumare i pasti nelle proprie classi, abitudine che era diventata una necessità in tempi di covid, è tuttora proseguita al plesso Porto in base ad una deroga concessa con il nulla osta dell’Asp di Catanzaro’. 

I rappresentati dei genitori hanno, quindi, formulato istanza di accesso agli atti nei confronti sia del Comune di Catanzaro, che dell’Asp di Catanzaro e dell’Istituto Comprensivo “Vivaldi” di Catanzaro, chiedendo: “⇒ al Comune di Catanzaro, di far loro prendere visione ed estrarre copia della seguente documentazione: 1. le Note trasmesse dall’Istituto Vivaldi di Catanzaro con le quali viene sollecitata la risoluzione della problematica “aula mensa” (per come viene affermato nella pec del 22.12.2023 dall’Istituto Vivaldi di Catanzaro); 2. Lo studio di fattibilità menzionato dall’Assessore Belcaro nella nota stampa del 27.12.2023; 3. Il nulla osta concesso dall’Asp di Catanzaro al Comune di Catanzaro affinché si possa procedere al consumo del pasto nell’orario della mensa all’interno delle aule scolastiche dell’Istituto Vivaldi di Catanzaro (plesso Porto); 4. Ogni altro atto e/o documento concernente l’aula mensa dell’Istituto Vivaldi di Catanzaro (plesso Porto);⇒ all’Asp di Catanzaro, di far loro prendere visione ed estrarre copia della seguente documentazione: 1. Il nulla osta concesso dall’Asp di Catanzaro al Comune di Catanzaro affinché si possa procedere al consumo del pasto nell’orario della mensa all’interno delle aule scolastiche dell’Istituto Vivaldi di Catanzaro (plesso Porto); 2. Ogni altro atto e/o documento concernente l’aula mensa dell’Istituto Vivaldi di Catanzaro (plesso Porto); ⇒ All’Istituto Vilvadi di Catanzaro, di far loro prendere visione ed estrarre copia della seguente documentazione: 1. le Note trasmesse dall’Istituto Vivaldi di Catanzaro con le quali viene sollecitata la risoluzione della problematica “aula mensa” (per come viene affermato nella pec del 22.12.2023 dall’Istituto Vivaldi di Catanzaro); 2. Ogni altro atto e/o documento concernente l’aula mensa dell’Istituto Vivaldi di Catanzaro (plesso Porto)”.

Ci aspettiamo - concludono i genitori- massima trasparenza e serietà da parte di tutti i soggetti interessati e chiediamo di conoscere come esattezza le tempistiche di risoluzione del problema.

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