Mercato immobiliare. Mongiardo: "Il Covid ha comportato un calo del residenziale superiore al 9%"

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images Mercato immobiliare. Mongiardo: "Il Covid ha comportato un calo del residenziale superiore al 9%"

L’ultimo decreto Bonus acquisto casa con aumentare della garanzia dello stato sui mutui CONSAP e detrazioni importanti per Under 36 acquisto prima casa daranno un altro aiuto importante al settore, se riportate forte il settore immobiliare tutti avranno opportunità di ripresa.

  10 giugno 2021 12:37

"Oggi grazie alla pubblicazione del report sulle transazioni immobiliare pubblicato di recente Osservatorio Mercato Immobiliare (OMI) agenzia dell’entrate, possiamo finalmente capire e analizzare cosa sia successo nel mercato immobiliare in Calabria nel 2020". A parlarne è Vitaliano Mongiardo Presidente Regionale Calabria ANAMA associazione agenti immobiliari aderente a Confesercenti.

"Come era prevedibile attendersi a causa degli effetti della pandemia da covid19, il 2020 segna un calo nel mercato immobiliare residenziale regionale superiore al 9%. Tale contrazione è diffusa su tutto il territorio, raggiungendo nei capoluoghi perdite superiori al 16%; meno colpita appare la Città Metropolitana di Reggio Calabria che contiene le perdite intorno al 7%. In termini assoluti il mercato regionale ha registrato 10.815 transazioni normalizzate (NTN), con una intensità del mercato immobiliare (IMI) pari a 0,79", dice Mongiardo. 

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"Rimangono invariati gli assetti che definiscono la struttura del mercato regionale: l’estensione territoriale delle province, la densità abitativa, la polarizzazione dei capoluoghi, lo sviluppo economico di alcuni comprensori e l’attrattività turistica di singole località definiscono gli elementi su cui si sviluppano, anno per anno, le performance del mercato. In virtù della notevole estensione territoriale (6.709 km2), il maggior apporto al mercato regionale (44,3%) è sempre fornito dalla provincia di Cosenza, la provincia di Catanzaro e la città Metropolitana di Reggio Calabria assorbono circa il 20% ciascuna, lasciando alle province di Crotone e Vibo Valentia quote di mercato inferiori al 10%. Fra i capoluoghi, Reggio Calabria conserva il mercato maggiore (33,8%) poiché racchiude un territorio piuttosto vasto e abbastanza popolato, forte contrazione per Cosenza che scende al disotto del 20%, sostanzialmente stabili i rapporti delle altre province", aggiunge. 

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"Vediamo uno spaccato delle province (vedi Figura) Catanzaro con 2176 NTN perde un -13,1%, Cosenza con 4975 NTN perde un -7,1%, Crotone con 864 NTN perde un -7,4%, Reggio di Calabria con 2188 NTN perde un -6,8% e Vibo Valentia con un 793 NTN perde un -20,1% questi dati portano al dato del -9,4% di perdita.

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I capoluoghi registrano invece altri dati, Catanzaro con 617 NTN perde un -17,8%, Cosenza con 491 NTN perde un -24,4%, Crotone con 338 NTN perde un -21,2%, Reggio di Calabria con 839 NTN perde un -7,1% e  Vibo Valentia con 198 NTN perde un -16,5%.

Le quotazioni dei prezzi sono rimaste quasi invariate nei grandi numeri delle province, infatto si registra soltanto uno scostamento di un -3%".

"Da analizzare e segnalare, che il calo era nell’area non ci ha sorpresi anzi, si pensava che le cose potessero andare peggio, abbiamo recuperato tanti punti che si erano creati, i trend che stiamo registrando lasciano e lanciano un ottimismo diffuso tra gli operatori. L’ultimo decreto Bonus acquisto casa -conclude Mongiardo- con aumentare della garanzia dello stato sui mutui CONSAP e detrazioni importanti per Under 36 acquisto prima casa daranno un altro aiuto importante al settore, se riportate forte il settore immobiliare tutti avranno opportunità di ripresa".

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