Mesoraca, oggi paese a lutto per l'ultimo abbraccio a Ginevra morta a 2 anni per covid

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I funerali della piccola domani alle 15 al convento Ecce Homo di Mesoraca

01 febbraio 2022 11:33

di TERESA ALOI

Domani Mesoraca sarà un paese listato lutto. Un'intera comunità che da domenica piange la morte di Ginevra, due anni, deceduta a causa di complicazioni da Covid-19 dopo essere arrivata con un aereo militare al 'Bambino Gesù' a Roma dal "Pugliese Ciaccio" di Catanzaro trasferita da Crotone.

Un'intera comunità che si è stretta attorno al dolore di mamma Rossella e papà Giuseppe e che domani alle 15 al convento Ecce Homo di Mesoraca saluterà la piccola. E' stato il il sindaco, Annibale Parise, a proclamare il lutto cittadino esprimendo la tristezza del suo paese "scosso e distrutto" e partecipando commosso ed incredulo all'immenso dolore.

Una morte improvvisa che ha lasciato sgomento e tristezza. Tutto è cominciato venerdì scorso, quando la bimba ha accusato febbre alta e difficoltà a respirare. All'ospedale "San Giovanni di Dio di Crotone", dove era arrivata in un primo momento, il tampone aveva confermato la positività al Coronavirus. Poi, le sue condizioni si erano ulteriormente aggravate per la polmonite interstiziale bilaterale tanto da predisporre il trasferimento di Ginevra in ambulanza all'ospedale di Catanzaro, dove è stata ricoverata in rianimazione. E da qui a Roma, al "Bambino Gesù" d'urgenza con un volo dell’Aeronautica militare sabato pomeriggio.

Ma nella Capitale, la situazione di Ginevra era precipitata ulteriormente e all'alba di domenica la bimba è deceduta. "Era già intubata e in condizioni disperate, con insufficienza respiratoria e compromissione delle funzioni vitali -hanno spiegato in una nota congiunta l’Unità di Crisi Covid della Regione Lazio e l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù - ed è deceduta poche ore dopo l’arrivo in Ospedale".

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