di CARLO MIGNOLLI
Un ricco programma di festival e rassegne cinematografiche ed audiovisive in tutta la regione fino al mese di ottobre caratterizzerà l’edizione 2023 di “Bella come il cinema”, presentata dalla Calabria Film Commission presso la sala conferenze dell’Hotel Perla del Porto, nel quartiere Lido di Catanzaro, nell’ambito degli appuntamenti del Magna Grecia Film Festival, ideato da Gianvito Casadonte.
Alla conferenza stampa presenti, oltre a Casadonte, i vertici della Calabria Film Commission: il Presidente Anton Giulio Grande, il Project Manager Giampaolo Calabrese e Alessandro Russo.
Casadonte si è congratulato con la squadra della Calabria Film Commission per aver realizzato questo progetto itinerante di racconto cinematografico evidenziando come tutte le manifestazioni di questo tipo siano importanti e contribuiscano a dare valore al lavoro di tutti coloro che si occupano di cinematografia. Afferma inoltre di essere felice ed orgoglioso di ospitare “Bella come il cinema” ed ha augurato un imbocca al lupo, con l’augurio di migliorare sempre per rendere la nostra regione meta di grandi artisti.
Grande ha dichiarato: “Questa è un’operazione di grande impatto culturale che ha come obiettivo quello di promuovere il territorio sotto tutti i punti di vista: mediatico, commerciale ed economico e di conoscenza del territorio. L’intera regione sarà coinvolta in questa nuova edizione: il Parco del Pollino, la Sila, le zone dello stretto sono alcuni dei luoghi interessati in cui si esibiranno tanti talenti del mondo del cinema, ma dello spettacolo in generale. A differenza dei 13 festival dello scorso anno, quest’anno il numero è aumentato e siamo arrivati a 18 di cui alcuni sono già terminati. Posso dire di essere molto orgoglioso per il fatto che la Calabria abbia una Film Commission tra le più attive e competitive in Italia”.
Infine Calabrese conclude dicendo che: “Stiamo lavorando verso una direzione corale ed è bene che questo progetto vada avanti per molto altro tempo ancora. Quello che ha motivato l’idea di sostenere queste realtà, intendendole come se fosse un unico grande festival, è il pensare ad un’azione che sia un viaggio duraturo anche in un tempo relativamente breve - solitamente si parte a luglio e si termina in autunno - è come se le persone, cittadini calabresi o turisti, possano viaggiare attraverso la nostra regione e seguire eventi legati al cinema, aiutandoci a costruire una scena che poi si può riversare all’interno dei tanti set allestiti in Calabria. Teniamo molto al confronto con i direttori artistici e gli organizzatori dei vari festival perché questi ultimi devono diventare eventi che ci facciano capire quanto i nostri territori possano attrezzarsi ad accogliere azioni di natura promozionali e produttive, perché tutti gli ospiti dei vari festival osserveranno da vicino queste tante realtà e magari ne parleranno, diffondendo le belle iniziative che offre la nostra regione”.
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